Taglio piccoli ospedali.”salvaguardare quelli in aree dove sono essenziali. “Così Monica Sgherri in Regione.
All’ordine del giorno, con l’annuncio della firma, entro giugno, del patto della salute fra Governo e Regioni, anche la chiusura dei piccoli presidi ospedalieri.
Per la Toscana si prevedono cinque chiusure. Tale decisione non può non tener conto delle differenti realtà in cui i piccoli presidi si trovano, sia in termini di presenza di risposte efficaci e puntuali ai bisogni sociosanitari dei cittadini che più in generale della situazione sociale e economica delle realtà locali interessate. Insomma niente scure, tanto più indiscriminata.
Di conseguenza sicuramente ripresenteremo (con il nuovo inizio, in commissione consiliare Sanità, dell’iter di discussione del nuovo piano sanitario regionale) un nostro emendamento che tratta della questione e che prevede appunto di salvaguardare “i presidi ospedalieri insulari, montani e con particolari caratteristiche geografiche e demografiche.” Al di là di questo sorge però, di fronte all’ipotesi di taglio, la domanda su quanto negli ultimi anni si sia speso nei piccoli presidi ospedalieri, investimenti che andrebbero persi con la loro chiusura e che sarebbero stati inutili”