Il Coordinamento provinciale Rifiuti-zero esprime grave preoccupazione per la presentazione del progetto di ampliamento della discarica di Scapigliato, presentato nei giorni scorsi a Rosignano e denominato pomposamente “Fabbrica del futuro”.
14aprile 2017 da Coordinamento provinciale Rifiuti-Zero, Livorno
Al di là della propaganda spicciola, che cerca di dipingere tale progetto come orientato a strategie ecologiche e sostenibili, esaminando la documentazione presentata alla Regione sembra proprio che le intenzioni di Rea e del Comune siano ben altre: ampliare la capacità della discarica di altri 5 milioni di metri cubi, oltre a costruire una sezione dedicata allo smaltimento dei rifiuti contenenti amianto.
Contrariamente a quanto annunciato, non sono previsti ne’ l’impianto di valorizzazione delle raccolte differenziate, ne’ il centro di ricerca per l’economia circolare. La richiesta di variante urbanistica invece prevede praticamente il raddoppio dell’area della discarica, dagli attuali 80 ettari a circa 150 ettari. Inoltre, nonostante le dichiarazioni pubbliche parlino di una progressiva riduzione dei conferimenti, in realtà il progetto è dimensionato per il mantenimento costante degli attuali volumi almeno fino al 2031, quando l’impianto avrà un’età di 49 anni.
Il costo complessivo dell’operazione è gigantesco: 92 milioni di euro. C’è da restare sbalorditi osservando come enti e società pubbliche dichiarino di voler applicare le direttive europee e nazionali sulla riduzione dei conferimenti in discarica (giustificando per questo anche impianti dannosi come gli inceneritori), salvo poi investire decine di milioni in questo business disastroso, evitando qualsiasi tipo di iniziativa per favorire la riduzione dei rifiuti o il loro riutilizzo nel ciclo economico.
Eppure per sostenere queste strategie alternative servirebbero investimenti molto più contenuti e la resa in termini di posti di lavoro sarebbe più vantaggiosa e stabile. Il nostro Coordinamento invita i cittadini e tutte le forze politiche a mobilitarsi contro il raddoppio della discarica di Rosignano, inoltre annuncia la preparazione di un esposto nei confronti dei responsabili della mancata attuazione delle norme sulla raccolta differenziata ed il riciclo.