Lo sapevate che il 12 ottobre scorso si sono tenute le sedicenti Elezioni provinciali? Nel silenzio più assoluto sono stati eletti 12 nuovi Consiglieri provinciali ed il nuovo Presidente Marco Filippeschi.
15ottobre 2014 da “Per una Svolta in Comune” di Casciana Terme Lari (PI)
Queste elezioni, di secondo livello, sulle Province ci hanno visto schierati contro la legge Renzi/Del Rio in quanto antidemocratica, perché non ci sono “limiti tecnico-normativi” bensì un attacco frontale al potere dei cittadini e perché gli sbandierati risparmi sono solo una favola: la gran parte delle competenze restano tutte a questa Provincia di secondo livello e gli “indirizzi” dipenderanno da funzionari con due livelli di stipendio, solo non ci sono più né le minoranze né il controllo dei cittadini attraverso le elezioni.
Per noi la Lista risultata di maggioranza (9 Consiglieri su 12) chiamata “Centrosinistra per la Provincia di Pisa” non è altro che la piattaforma delle politiche di privatizzazione dei servizi pubblici e riduzione delle basi democratiche di questo paese, orchestrate dalla grande finanza internazionale e dai centri di potere autoritari e fascisti.
Per tutti questi motivi il nostro Consigliere Marianna Bosco – e con lei i Consiglieri di Una Città in Comune di Pisa, L’Altra San Giuliano, Rifondazione Comunista, Calcinaia Bene Comune – non ha partecipato al simulacro di queste elezioni nella convinzione che il rapporto diretto tra eletti e cittadini prescritto dalla nostra Costituzione debba rimanere l’orizzonte di chi vuol difendere la democrazia ed evitare derive che ricordano tristemente un impianto istituzionale funzionale ad un solo uomo al comando.