Primo appuntamento con “Coppia aperta quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame, con Chiara Francini e Alessandro Federico, per la regia di Alessandro Tedeschi
4 Novembre 2019, da Città del Teatro
Si alza il sipario sulla stagione serale “Nel presente” alla Città del Teatro di Cascina, un cartellone di 12 appuntamenti per riflettere sull’attualità e sulle relazioni umane. Prima data in programma il prossimo 9 novembre, con il nuovo allestimento di uno degli spettacoli più popolari degli anni ottanta in Italia e di tale successo in Germania da essere proposto in ben 30 teatri contemporaneamente: “Coppia aperta, quasi spalancata”, commedia tragicomica di Dario Fo e Franca Rame, racconta la storia di una coppia di coniugi sullo sfondo di un’Italia che cambia. Protagonista della crisi del matrimonio borghese, con l’attore Alessandro Federico, è Chiara Francini, attrice fiorentina nel cast dell’ultimo film di Pietro Marcello “Martin Eden” ed apprezzata scrittrice. Il suo ultimo romanzo “Un anno felice”, fin dalla sua uscita è stato un successo editoriale entrato nelle classiche dei libri più venduti. La regia è di Alessandro Tedeschi, interprete acclamato di “Carrozzeria Orfeo”, recente vincitore del Premio “Le Maschere del Teatro”. L’evoluzione del matrimonio borghese è vista alla luce delle riforme legislative degli anni Settanta e le trasformazioni dei nuclei familiari e del loro andamento del punto di vista socioantropologico. In scena la psicologia maschile e la relativa insofferenza al concetto di monogamia.
Dodici gli appuntamenti della stagione “Nel presente”, dal 9 novembre 2019 al 23 aprile 2020, con grandi nomi del teatro e della tv (Andrea Scanzi, Geppi Cucciari con un testo di Mattia Torre, Annamaria Guarnieri e Giulia Lazzarini, Silvio Orlando con un testo di Lucia Calamaro, Milvia Marigliano) e tre produzioni della Fondazione Sipario Toscana: “Brina”, progetto di Teatrodilina, scritto e diretto da Francesco Lagi (debutto in data 14 dicembre 2019); “Il Problema” di Paola Fresa, testo menzione speciale Premio Platea (in programma il 28 febbraio 2020); “La bisbetica domata”, di W. Shakespeare, prodotto con Factory Compagnia Transadriatica (in calendario il 23 aprile 2020). Tra le proposte l’atteso concerto spettacolo di Renzo Arbore con l’Orchestra italiana, nella sua versione teatrale del 13 dicembre 2019. Da ricordare lo spettacolo “Le lacrime amare di Petra Von Kant”, di R.W. Fassbinder, in anteprima il 4 aprile, una produzione TPE Torino (Teatro di Rilevante Interesse Culturale), Armunia, in collaborazione con Nerval, compagnia fondata nel 2007 da Maurizio Lupinelli, che cura la regia.
La campagna abbonamenti alla stagione serale continua fino al prossimo 9 novembre.
“Siamo entusiasti di aver iniziato con grandi numeri la stagione dedicata ai bambini – sottolinea la presidente della Fondazione Sipario Toscana Antonia Ammirati – alcuni spettacoli hanno avuto il tutto esaurito e a teatro abbiamo visto sorrisi, entusiasmo e molte famiglie. Nei prossimi mesi ci aspetta una stagione serale straordinaria, siamo certi di aver risposto alla richiesta del territorio di fare cultura”.
“La stagione serale 2019-2020 della Città del Teatro indaga il contemporaneo e ci fa riflettere su alcune tematiche di carattere universale – così la descrive il direttore artistico Luca Marengo – è fatta di tanti sguardi e usa molteplici linguaggi. Dalla poesia al teatro di figura, dalla prosa classica alla drammaturgia contemporanea, fino alla narrazione, sul palcoscenico di Cascina troveremo nuovi autrici e autori, titoli di assoluta qualità, interpreti del grande teatro italiano”.
INFO ABBONAMENTI (acquistabili fino al 9 novembre 2019): biglietteria@lacittadelteatro.it; tel. 345.8212494; www.lacittadelteatro.it
INFO STAGIONE https://cittadelteatro.com/programmazione/serale