Musical d’eccezione al Pala Modigliani, nel bicentenario della nascita di don Bosco

Al Pala Modigliani di Livorno le tre diocesi, Santo Spirito, Sacro Cuore e i Salesiani raccontano e commemorano i duecento della nascita don Bosco con il Musical “La storia di Don Bosco”, davanti a circa 2000 spettatori.

2febbraio 2015 di Giacomo Bazzi

Per realizzare il musical ci sono voluti mesi di preparazione; trecento personaggi sono stati gli addetti alla realizzaione tra organizzatori, attori e comparse, oltre cento i giovanissimi aspiranti attori del Polo Scolastico delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che hanno fatto cornice nello spettacolo con i loro volti sorridenti e entusiasti di parteciparvi.

Una commedia musicale di Ivo Valoppi e la regia di Marco Mazzi, per tradurre in narrazione la vita di don Giovanni Bosco, ambientata nella Torino di metà “ottocento, un periodo storico dove il mercato del lavoro non aveva regole e la manodopera, principalmente giovanile, aveva la dimensione di vera e propria schiavitù.

Una testimonianza che  si tradusse in aiuto concreto ai ragazzi di strada lasciati a se stessi, un impegno controcorrente del passato ma, da poter tradurre in un contro canto nel futuro prossimo, per un nuovo diritto all’educazione.

Ognuno diede la sua interpretazione. Giuseppe disse: «Diventerai un pecoraio». Mia madre: «Chissà che non abbia a diventare prete.» Antonio malignò: «Sarai un capo di briganti». L’ultima parola la disse la nonna, che non sapeva né leggere né scrivere: «Non bisogna credere ai sogni». Io ero del parere della nonna. Tuttavia quel sogno non riuscii più a togliermelo dalla mente »