9ottobre 2018 redazione, Lari
Fabio Strinati (poeta, artista visivo, compositore, specializzato in reportage e fotoracconti, ha pubblicato diversi libri e alcuni sono stati tradotti anche in altre lingue: spagnolo e romeno). Nella primavera del 2019 sarà a Lari per un’esperienza fotografica su questo territorio, in attesa di un suo reportage postiamo volentieri, su concessione, questo breve testo poetico inedito:
Così campestre quel senso d’amore
per il venticello spremuto in un cortile…
che accarezza vie e stradine
così raccolte in un intreccio di colline
lo Zannone che sfiora accline
i suoni morbidi onomatopeici.
Il ricordo della linfa mattutina, l’alba
che sopra Lari s’avvicina persuasa
di calore un alone quel docile prestigio
l’aroma di ciliegia, pigiata nel cuore
di un rosso serio, ammorbato…
e la passione avvolta d’un colore acceso,
dolce è il poggio che sembra una foto
rivestita di frescura l’aria elettrica di maggio.