Lari, continua la stagione di RossoScena con due opere di Gabriele Benucci e con Alberto Ierardi

Quaranta eventi dal vivo all’insegna del divertimento per una stagione di spettacoli che fino ad aprile propone il connubio tra teatro, musica, buon cibo e buon vino. RossoScena17/18 è tutto questo, grazie al doppio “palcoscenico” del Teatro Comunale e della deliziosa taverna Al ProVino, entrambi gestiti dalla compagnia Scenica Frammenti, a due passi l’uno dall’altro nel cuore del borgo antico di Lari.

14 Febbraio 2018, da Scenica Frammenti

Giovedì 15 febbraio alle 21,30 al Teatro di Lari in scena Scenica Frammenti/Achab Teatro con Chanson Indi-Geste, testo di Gabriele Benucci, con Daniela Bulleri, Daniele Milano, Eros Carpita, Mirco Capecchi (contrabbasso). Musiche di Marco Lenzi, proiezioni video Michele Fiaschi, regia Loris Seghizzi. Un bosco incantato nel quale sono intrappolati due “cavalieri”, il cristiano Rinaldo e il Moro Ferraù. A tenerli segregati in questo luogo la magia di Angelica, la donna della quale i due, l’uno all’insaputa dell’altro, sono all’inseguimento di ritorno dal Santo Sepolcro. È in questo spazio chiuso che si svelano i bassi istinti sessuali e predatori che animano realmente i due cavalieri, solo apparentemente schierati su campi avversi. Chanson Indi-Geste offre allo spettatore uno sguardo disincantato e atipico sul mondo dei paladini e delle loro imprese che serve da pretesto per una riflessione offerta al pubblico sulle guerre, soprattutto quelle di religione, combattute in tutti i tempi ed in tutti i luoghi.

Venerdì 16 febbraio alle 21.30 al Teatro di Lari Achab Teatro presenta Fabrizio Brandi in Otto con, monologo teatrale scritto e diretto da Gabriele Benucci. Otto è il nome con cui, nel gergo del canottaggio, si indica l’imbarcazione da gara con otto vogatori più timoniere a bordo: la più grande, la più difficile, la più ambìta da tutti i vogatori, perché saliti lì sopra bisogna diventare una squadra. È questo che riuscirono a essere gli Scarronzoni, l’Otto più famoso della storia sportiva italiana: dodici volte campioni nazionali, due volte campioni europei e soprattutto altre due volte vicecampioni olimpici a Los Angeles nel ’32 e a Berlino nel ’36. Tutti livornesi, tutti scaricatori di porto, manovali, operai. Una squadra che lottando persino contro la federazione italiana – favorevole a più aristocratici e ricchi circoli di canottaggio -, arrivò a giocarsela alla pari con Oxford e Cambridge. Ma gli americani no, con loro non ci fu verso: due centesimi di secondo a Los Angeles e sei a Berlino divisero per sempre gli Scarronzoni dalla barca statunitense. In scena un attore solo per un solo personaggio: Cesare Milani. E’ attraverso i suoi occhi e le sue parole che vediamo e ascoltiamo una storia che va al di là della semplice impresa sportiva.

Sabato 17 febbraio alle 21.30 al Provino Alberto Ierardi presenta il suo I comizi del fogna. Nelle piccole metropoli italiane, inondate da fiumi di alcool, si aggira il fogna. Mezzo uomo, mezzo sciacallo, figlio orfano di padre: (il secolo ‘900) e di madre: (la crisi economica del 2008). I comizi del fogna riecheggiano sguaiati, nei vicoli e nelle piazze, tra i cocci aguzzi di bottiglie che feriscono a morte il nostro futuro. Futuro? Cos’è? un cocktail nuovo? Lo bevi e vedi quello che succede dopo! In scena: un palloncino giallo(luna) un carillon con ballerina, il fogna con chitarra, una birra peroni. “E facciamocelo un brindisi! a noi, che abbiamo dimenticato i nostri diritti ma anche i nostri doveri, per questo vi pisciamo sulle soglie delle vostre case, perché sia lunga quella notte che non sa più trovare il giorno”.

 

Il primo biglietto RossoScena per l’accesso agli spettacoli al teatro comunale comprende tessera Scenica Frammenti, ingresso e un bicchiere di vino tutto a 10 euro. Una volta tesserati, il biglietto e il bicchiere di vino saranno sempre a 8 euro, con in più la possibilità di uno sconto del 10% al Provino per tutta la durata della rassegna. Gli eventi in taverna sono sempre ad ingresso gratuito con offerta libera. Programma completo e prenotazioni su www.scenicaframmenti.com. Info: Teatro di Lari, Via Dante, 56035 Lari (PI), tel 0587 350668, info@teatrodilari.it

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About the Author: Michele Faliani