
Il 1° congresso della federazione provinciale di Sinistra Italiana si è svolto ieri a Livorno presso il Circolo ARCI Farnesi di Coteto. I nuovi organismi dirigenti
10aprile 2017 di M.F.
Alta la partecipazione degli iscritti alla assemblea costituente del partito e numerosi gli interventi di saluto delle forze politiche, del mondo associativo, dei comitati locali, dei sindacati nonché di Stella Sorgente, Vice Sindaco di Livorno.
Il congresso è stato introdotto da Laura Lauri Presidente Nazionale di Sinistra Italiana, in qualità di garante. A lei è spettato illustrare la proposta su cui si è aperta la discussione: il centrosinistra è morto, occorre costruire la sinistra! Una sinistra non solo politica ed alternativa alla destra, ma anche attenta alla disgregazione sociale del nostro paese, a quanto accade nelle periferie, in cui Casa Pound alimenta la guerra fra poveri, in cui la frantumazione sociale ha rotto l’unità e la solidarietà di un popolo. Per questo occorre certo strutturare Sinistra Italiana, ma anche mantenere la disponibilità e l’apertura ad un processo unitario di tutta la sinistra.
Dopo un animato dibattito, l’assemblea congressuale ha eletto una Direzione di Federazione composta da 23 componenti (D’Ambra Roberto, Rossi Oriana, Cionini Andrea, Innesti Sfefania, Tresoldi Giovanni, Mataresi Elena, Palmieri Gino, Rossi Mancaniello Paola, Benifei Ilio, Ferri Antonella, Alessi Danilo, Vaccai Emy, Franchi Davide Samuele, Centelli Sabrina, Baldini Marco, Becattini Donatella, Giulio Cesare Ricci, Testa Cecilia, Flammia Alessio, Fardelli Chiara, Bini Mauro, Russo Carla, Ceccanti Claudio). Sono inoltre membri diritto Ghilarducci Andrea e Beatrice Giavazzi, in qualità di componenti della direzione nazionale.
A questi si aggiungeranno i coordinatori dei circoli territoriali (da costituire), la Coordinatrice e il Tesoriere della Federazione. La commissione di garanzia eletta è composta da Diacinti Assunta, Pachetti Carlo e Baldeschi Mario.
Il congresso ha approvato un documento politico e tre ordini del giorno: il primo contro la guerra in Siria, il secondo su un patto di consultazione permanente fra le federazioni di Livorno – Grosseto – Pisa, il terzo per la costruzione di una alternativa di governo fin dalle prossime elezioni amministrative in Toscana che si svolgeranno a giugno.