Al Garibaldi Giovanni Truppi ha presentato in anteprima “Infinite possibilità per essere finiti”, il nuovo album in uscita il prossimo 28 Aprile
15 Aprile 2022, di Michele Faliani
Le sorprese di Prato non sono ancora finite. Dopo il Settembre in piazza del Duomo, il Politeama, il Chiostro di San Domenico, l’Officina Giovani e ovviamente il Centro Pecci, è da poco stato restaurato il bel cinema Garibaldi, che dopo Fantastic Negrito e Branduardi ha aperto le porte per ospitare il concerto di presentazione del nuovo album di Giovanni Truppi. Il disco uscirà a fine aprile, ma intanto il cantautore napoletano ha selezionato una dozzina di città nelle quali ha presentato in anteprima, eseguendolo per intero, “Infinite possibilità per esseri finiti”, il suo quinto album (settimo se consideriamo lo splendido live “Solopiano” e la raccolta “Tutto l’universo”), che è indubbiamente il disco della definitiva consacrazione a gigante della musica d’autore italiana. Sul palco, insieme a Truppi, Marco Buccelli (basso, chitarra, percussioni ed elettronica) e l’ensemble teatrale Unterwasser, autore di uno spettacolo nello spettacolo con i suoi strepitosi giochi di luci, proiezioni ed ombre sul maxischermo posto come sfondo. Tutto il nuovo album eseguito per intero, più un tris di classici eseguiti come bis (con “Tuo padre, mia madre, Lucia” che ha ricevuto gli applausi più calorosi), per un Garibaldi tutto esaurito. E adesso non ci resta che aspettare l’uscita del disco per consumarlo dagli ascolti, ed attendere che il tour vero e proprio capiti di nuovo da queste parti.
Grazie a Fonderia Cultart per l’ospitalità.
La setlist del concerto:
1. Intro
2. Centocelle
3. La felicità
4. Donut I
5. Moondrone
6. Burger King
7. Alcune considerazioni
8. Amarsi come i cani
9. Le persone e le cose
10. Donut VI
11. Amico
12. Donut XVII
13. Infinite possibilità
14. Temporale
15. L’uomo buono muore
16. Donut XV
17. Camminando per Via Indipendenza un sabato sera ascoltando la nuova canzone dei fratelli Eno
18. Fine
Encore:
19. Come una cacca secca
20. Conoscersi in una situazione di difficoltà
21. Tuo padre, mia madre, Lucia
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