Francesco Gabbani a Villa Bertelli: report e galleria fotografica

5000 spettatori in 2 concerti: Francesco Gabbani e Villa Bertelli, accoppiata vincente

12 Agosto 2017, di Michele Faliani

Ha quasi giocato in casa Francesco Gabbani, visto che Carrara dista a poco più di 25 km da Forte Dei Marmi. Ma 5000 spettatori in 2 sere non li fai solo perché abiti vicino a dove suoni, ma perché sotto c’è qualcosa di più. E infatti il vincitore di Sanremo, e interprete della canzone italiana più ascoltata degli ultimi 20 anni, ha dimostrato di avere parecchie frecce al proprio arco: è simpatico, sa stare sul palco come pochi altri, sa suonare e cantare e soprattutto sa scrivere eccellenti canzoni pop con testi intelligenti ed ironici. Non è solo “Occidentali’s karma”, per altro suonata due volte. Provate ad ascoltare “Pachidermi e pappagalli” per esempio, o a rispolverare la canzone con cui vinse Sanremo giovani nel 2016 (“Amen”): nel mainstream italiano testi del genere sono una rarità assoluta, per non dire quasi unici. Il concerto è durato quasi due ore, e Gabbani e la sua band hanno eseguito per intero gli ultimi due album più 3 canzoni tratte dal disco d’esordio “Greitest Iz”, più una bella cover di “Vengo anch’io… no tu no” di Enzo Jannacci. E le due ore sono volate, nonostante l’acquazzone che proprio sul verso “Piovono gocce di Chanel su corpi asettici” si è abbattuto su Villa Bertelli e che è durato per oltre mezz’ora, con il pubblico in piedi sotto il palco ad osannare questo ragazzo di 34 anni che ha visto la sua vita sconvolta dall’enorme successo delle sue canzoni. E che fin da ora si candida ad essere il ‘numero 10’ della canzone italiana ancora per tanto tempo. Meritatamente.

Grazie a Imarts, LEG srl e Villa Bertelli per la squisita (e consueta) ospitalità.