Francesca Michielin al Viper: report, photogallery e video

Viper gremito all’inverosimile per l’ultima data del tour invernale della Michielin

22 Aprile 2018, di Michele Faliani

Prima di tutto un piccolo dato statistico: sono stato al Viper di Firenze diverse decine di volte, ma l’ho visto così pieno solo in occasione di un concerto di De Gregori del 2011; il che non vuol dire che il locale di Via Pistoiese sia solitamente vuoto, tutt’altro, ma che evidentemente Francesca Michielin è giunta, meritatamente, ad un livello di popolarità che comincia a farle stare stretti i piccoli club. Meritatamente, dicevo. Sì, perché nonostante non mi piacciano i talent show e vada poco d’accordo con il ‘pop da consumo’ che viene fatto interpretare ai loro protagonisti, la Michielin ha dimostrato che talvolta la televisione ci azzecca. Più di una canzone (su tutte “Nessun grado di separazione”, presentata a Sanremo un paio di anni fa, e “Vulcano”) è davvero buona, e la ragazza sul palco sa starci da dio. Ed ha pure una gran voce, che inoltre è destinata a migliorare ancora quando l’età avanzerà e si colorerà di bassi. Brava, davvero brava. “Anche fisicamente”, come ha detto un giovanotto a fine concerto, il ché davvero non guasta. Il futuro è tutto dalla parte di Francesca.

La scaletta del concerto:

- Comunicare
- Battito di ciglia
- Lontano
- Tropicale
- È con te
- Io non abito al mare
- Bolivia
- Due galassie
- L’amore esiste
- Distratto
- E se c’era…
- Un cuore in due
- Scusa se non ho gli occhi azzurri
- Noleggiami ancora un film
- Nessun grado di separazione
- Tutto è magnifico
- Amazing
- Monster (Kanye West cover)
- Tapioca