Il Meeting Internazionale Antirazzista si svolge a Cecina (LI) al Parco della Cecinella.
Ogni giorno formazione, incontri, laboratori, musica e spettacoli. Tutte le info qui: http://www.mia-arci.it – Ingresso gratuito
10 settembre 2018 da Redazione, Cecina
Presentata in conferenza stampa a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze la XXIV° edizione del MIA – Meeting Internazionale Antirazzista di Cecina, la manifestazione dedicata ai temi dell’antirazzismo promossa da ARCI, con il patrocinio e il contributo della Regione Toscana, del Comune di Cecina e del Cesvot, che apre i battenti da mercoledì 12 a sabato 15 settembre 2018, nel parco della Cecinella a Cecina Mare (LI). Al Meeting s’incontreranno esperti, studiosi, giornalisti e amministratori locali di tutt’Europa per approfondire i temi legati alle migrazioni, all’antirazzismo e alle politiche dell’accoglienza.
“Oggi più che mai”, sostiene Gianluca Mengozzi, presidente di Arci Toscana, “è importante rendere più forti i legami di solidarietà tra la popolazione di questo Paese, solidarietà tra le culture, le comunità, tra nuovi e vecchi cittadini. Questi legami positivi sono messi in discussione da campagne sciagurate che inducono sentimenti di diffidenza, paura, rifiuto, creando le condizioni per il riaffacciarsi di razzismo e intolleranza. Mai come oggi, allora, è importante ritrovarsi assieme per rendere attuali ed efficaci le proposte concrete di una nuova civiltà della convivenza e dell’antirazzismo”.
E proprio su questi temi si incentrerà l’incontro della prima serata tra il presidente della Regione Enrico Rossi e il presidente emerito dell’ANPI Carlo Smuraglia, negli 80 anni dalla promulgazione delle Leggi razziali (settembre 1938). Argomenti che torneranno anche nella giornata di venerdì 14 settembre, con l’incontro su “Violazione dei diritti in Europa tra xenofobia e repressione” che vedrà al tavolo del MIA ospiti internazionali.
“Vogliamo mettere al centro dei nostri incontri e dibattiti il diritto di tutti a veder rispettati i propri diritti, rifiutando il conflitto e proponendo modi positivi per affrontare i problemi che ci pongono di fronte questi tempi difficili. – continua Mengozzi – Come ogni anno ci confronteremo con esperti, studiosi, giornalisti e amministratori per comprendere meglio il nostro mondo. Vogliamo fornire a tutti coloro che verranno a trovarci gli strumenti per analizzare i cambiamenti che attraversano le nostre società, per capire i nuovi bisogni e rafforzare i sentimenti di solidarietà ancora diffusi tra le persone”.
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Mercoledì 12 settembre, primo giorno del MIA, si parlerà quindi di strategie per l’accoglienza nell’incontro “Accogliere o respingere? L’Europa e l’Italia possono cancellare il diritto d’asilo? Una tavola Rotonda tra amministratori, (tra cui l’assessore regionale Vittorio Bugli, il presidente di ANCI Toscana e sindaco di Prato Matteo Biffoni e il sindaco di Cecina Samuele Lippi), associazioni e soggetti del terzo settore che da sempre sono parte di questo percorso.
Al MIA sarà possibile firmare l’appello “Welcoming Europe. Per un’Europa che accoglie” che, a oggi, ha raccolto un milione di firme in almeno 7 paesi membri. Obiettivo di Welcoming Europe è “decriminalizzare” la solidarietà, aprire vie d’accesso legali e sicure verso paesi disposti ad accogliere e proteggere le vittime di abusi. E proprio sulla scia di “Welcoming Europe”, di cui Arci è tra i promotori, giovedì 13 settembre ci sarà l’iniziativa omonima che porterà al Parco della Cecinella rappresentanti delle ONG, delle Istituzioni (come la vicepresidente Regione Toscana Monica Barni), dell’associazionismo toscano (Giacomo Martelli, presidente ACLI Toscana e Fausto Ferruzza, presidente Legambiente Toscana) ed europeo. La sera, invece, spazio all’approfondimento con il progetto teatrale Eisbolé, con cui le attrici e autrici Fiamma Negri e Giusi Salis denunciano gli stereotipi sui migranti, stimolando una riflessione sulle cause delle migrazioni. Tornano anche gli appuntamenti quotidiani con il laboratorio sulla creazione d’impresa rivolta alle Associazioni migranti della Toscana, la formazione per giornalisti per approfondire fenomeni migratori, con i seminari dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti, e i seminari per la formazione degli operatori SPRAR organizzati in collaborazione con ANCI e Servizio Centrale.
Ci saranno laboratori su integrazione e accoglienza, rivolti soprattutto ai più piccoli, da quello sulla Human Library, la biblioteca vivente per educare alla diversità, al laboratorio di improvvisazione musicale con Arci Piombino e circolo Samarcanda. E ancora i laboratori per il contrasto alla violenza di genere e “#whynot”, i laboratori su come destrutturare gli stereotipi su orientamento sessuale e identità di genere a cura di Arcigay Livorno che curerà anche la serata musicale “Oh my Pop!” di giovedì sera. Ci sarà spazio anche per gli aperitivi “Enoiche resistenze”, (in collaborazione con ASeS CIA) dove degustare i vini di piccoli produttori locali che promuovono l’agricoltura sociale.
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La sera del venerdì 14 settembre sarà dedicata al rap, con il gruppo “Bestierare” (progetto musicale indipendente che l’attore Elio Germano porta avanti dai tempi del liceo).
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Per la giornata di sabato 15 settembre, al Meeting si sono dati appuntamento anche i “comitati cittadini” della Rete della Pace in vista della Marcia per la Pace Perugia-Assisi del prossimo 7 ottobre.
Come già lo scorso anno infine, “i dibattiti del MIA si caratterizzano per una grande attenzione al tema delle seconde generazioni, delle nuove cittadinanze, attraverso la collaborazione con il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane (CONNGI) che quest’anno torna rafforzata, con un programma d’incontri incentrati sulla costruzione dell’identità nelle nuove generazioni, che avrà il suo culmine nella giornata conclusiva del MIA”, spiega Simone Ferretti, responsabile Immigrazione di Arci regionale e curatore del programma. Sabato 15 settembre, infatti, dalle 17.00, il palco sarà tutto per gli StraniEroi (progetto realizzato da Arci Toscana in collaborazione con CONNGI e Woodworm Label) che ogni giorno, nel loro quotidiano, si impegnano per costruire un paese più aperto e inclusivo, ciascuno nel proprio settore. Tra loro, con la presidente di Arci Nazionale Francesca Chiavacci, ci saranno la giornalista Valentina Petrini e i musicisti Paolo Benvegnù, Motta, Rancore, Zen Circus, che alle 22 si esibiranno in un live in acustico per la chiusura dell’evento.
L’importanza del Meeting, anche e soprattutto nel contesto attuale, è stata sottolineata dall’Assessore all’Immigrazione della Regione Toscana, Vittorio Bugli: “La Regione Toscana – ha dichiarato l’assessore durante la conferenza stampa – è impegnata da sempre per promuovere e praticare l’antirazzismo, ma è in momenti come questo che c’è bisogno di rafforzarlo. Si tratta di valori che sono alla base delle nostre carte fondamentali, dalla Costituzione allo Statuto della Regione. Il Meeting è un’iniziativa che si pone l’obiettivo di riaffermare questi valori: perciò lo sosteniamo volentieri e saremo presenti alle iniziative in programma. Si tratta di una tematica molto legata a quella dell’accoglienza e la Toscana sta ben governando questo fenomeno, attraverso il proprio modello di accoglienza diffusa sul territorio. Anche qui c’è comunque la necessità di aggiornare queste modalità perché l’accoglienza funzioni sempre meglio. Accoglienza, razzismo e solidarietà sono insomma parole moderne su cui costruire percorsi, anche in un’Europa che non deve smarrire il suo umanesimo. Non dobbiamo dimenticare che come eletti abbiamo giurato sulla Costituzione, un documento fondamentale dove la parola razzismo è bandita. E’ quindi il momento di dare un colpo di reni alla iniziativa delle Istituzioni e ingranare una decisa marcia unitaria coinvolgendo sempre di più il volontariato e l’associazionismo nel governo dell’accoglienza”.