Solo pochi giorni al via della 6a edizione di Arcobaleno d’Estate
18 giugno 2018 da Federico Taverniti Firenze
Dal 21 al 24 giugno i turisti ed i cittadini toscani avranno l’opportunità di imbattersi nel meglio dell’offerta regionale. Ci saranno concerti, degustazioni, mostre dedicate alle eccellenze toscane: cultura, paesaggio e soprattutto i prodotti enogastronomici. L’evento che è organizzato dalla Regione Toscana con il supporto di Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana, Anci, Ebtt-Ente Bilaterale Turismo Toscano e il media partner QN-La Nazione, è stato illustrato oggi a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze. Sono intervenuti l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo, il direttore di Toscana Promozione Turistica Alberto Peruzzini, il direttore di Fondazione Sistema Toscana Paolo Chiappini, il direttore de La Nazione Francesco Carrassi ed il presidente di Fipe-Confcommercio Toscana Aldo Cursano.
“Con Arcobaleno d’Estate – ha detto Ciuoffo – Cerchiamo di raccontare una Toscana accogliente, allargando l’orizzonte a tutti i territori e a tutte le opportunità che questi offrono. Lo facciamo attraverso un lavoro di squadra importante che vede fianco a fianco istituzioni, associazioni di categoria e il quotidiano La Nazione. Un lavoro che mette in evidenza una regione compatta, ben consapevole del percorso che vuole affrontare in questa narrazione diffusa. Ci sono 4 eventi clou: partiamo da Firenze, proseguiamo con Pisa e Livorno e concludiamo ad Arezzo. Ma oltre a questo c’è un cartellone di eventi che coinvolge tutto il resto della Toscana, con quello che hanno da offrire. Una grande proposta che ogni anno segna idealmente l’inizio della stagione estiva e, appunto, l’inizio di un racconto che abbraccia un’intera regione”.
“Ho appreso dalla stampa – ha poi aggiunto l’assessore – che saremo onorati della presenza del ministro degli interni Matteo Salvini a una nostra iniziativa. Leggo rassicurazioni da parte di Confcommercio, che ne cura l’organizzazione, in cui si dichiara che questo è un evento legato alla promozione del turismo e che non si parlerà di politica. Ne prendo atto e credo a quello che mi viene detto. Auguro al ministro di tornare in altre occasioni, anche semplicemente per poter godere a pieno di iniziative che la Regione mette a disposizione di tutti i cittadini”.
“La sceneggiatura di questa edizione – ha commentato Alberto Peruzzini – è ‘La prima cosa bella’, declinata in modo particolare su vino e cibo che vogliamo raccontare al meglio proprio in occasione dell’Anno del Cibo. Le ricchezze enogastronomiche toscane rappresentano il punto di partenza di questo racconto, l’elemento che più di ogni altro contribuisce a creare la motivazione più forte per tanti visitatori e turisti. Partiamo da Firenze, in un luogo particolare come il Giardino delle Rose al Piazzale Michelangelo, per poi dirigersi verso rotte che andranno a toccare itinerari meno battuti: Roccastrada, Montevarchi, l’Isola del Giglio, solo per citarne alcuni, e tanti altri luoghi ancora. Un carnet ricchissimo con il minimo comun denominatore rappresentato dalle eccellenze enogastronomiche”.
da Alfonso Musci – portavoce presidente Enrico Rossi
Il presidente Enrico Rossi sottolinea il valore dell’esperienza che da sei anni “lancia” la stagione estiva in Toscana. E interviene anche sulla partecipazione del ministro dell’interno ad una iniziativa che, nell’ambito di ‘Arcobaleno’, si svolgerà a Pisa:
“La Regione Toscana sostiene ‘Arcobaleno d’ Estate’ fin dalla prima edizione. Per quest’ultima edizione contribuisce fattivamente attraverso la sua agenzia regionale per il turismo erogando un contributo di 60 mila euro per la promozione delle diverse iniziative. E’ nostra convinzione che questa sia una manifestazione importante, che rappresenta una vera e propria festa di avvio della stagione estiva del turismo in Toscana, in particolare sulla costa. Noi crediamo moltissimo a questa iniziativa che dimostra senza tanti clamori la vicinanza della Regione Toscana ai territori e agli operatori turistici del territorio sul cui impegno contiamo per uscire dalla crisi e per creare opportunità di lavoro”.
“La partecipazione del ministro Salvini, su invito della Confcommercio, ci parrebbe inopportuna se si trasformasse in una passerella politica per il segretario della Lega, il quale, a quanto ci risulta, cenerebbe sul Ponte di Mezzo per poi concludere la campagna elettorale nella poco distante piazza Carrara. Devo confidare – prosegue – nella sensibilità del Ministro dell’Interno, che, essendo il primo responsabile della buona condotta delle elezioni e garante di tutte le parti, saprà adottare il comportamento più adeguato”.
“Per quanto mi riguarda – dice ancora Rossi – dispiace non esser presente per impegni precedentemente assunti. Approfitto del dibattito pubblico per chiedere al ministro una particolare attenzione ai problemi della sicurezza a Pisa e sottolineare la carenza di organici della Polizia di Stato, come si apprende da documenti dei sindacati di polizia, dallo stesso protocollo ‘Pisa sicura’ e dalla relazione del prefetto Gabrielli di fronte alla commissione parlamentare di inchiesta sulla sicurezza nelle città e nelle periferie italiane che stima tale carenza in una media nazionale del 15 per cento. Resto infatti convinto – conclude – della necessità di istituire i poliziotti di quartiere per garantire la presenza della forze di sicurezza sui territori e rispondere a un bisogno generale di protezione che i cittadini esprimono”.