E’ con tutta la preoccupazione per i fatti che in questi giorni riportano gli occhi del mondo alla Palestina, che i prossimi 7 e 8 aprile le tante associazioni che hanno aderito al viaggio in ricordo di Paolo Romboli organizzeranno “Con la Palestina nel cuore”.
5aprile 2018 da: Associazione Politico Culturale “La Rossa” Lari, Associazione teatrale “Cantieri Osso del Cane” Pontedera, Brigate di Solidarietà Attiva Ponsacco, Chiodofisso Perignano, Circolo Arci Lari, Circolo Arci Il Botteghino Pontedera, Comitato Arci Valdera, Comitato No Geotermia Valdera, Coordinamento Antifascista Valdera, Forum Acqua Valdera, Gruppo di Acquisto Solidale “GASpacho” Lari, Laboratorio Sociale Ujamaa, Legambiente Valdera, Libera contro le mafie Pisa
Rete per l’Economia Solidale Valdera
Due giorni di solidarietà in ricordo di Paolo, attivista della Valdera, impegnatosi per una vita intera a favore di molte cause riguardanti la sua terra e non solo. Due giorni che seguono il viaggio, conclusosi meno di un mese fa, in cui in nome di Paolo sono stati piantati ben 400 olivi nell’ambito del progetto “Peace & Olives” promosso da Arci Valdera; due iniziative legate ad una terra, la Palestina, che Paolo amava molto, ma anche legata ai tanti luoghi che qui in Valdera ricordano le sue battaglie, le sue passioni, i suoi tanti impegni.
Sabato 7 aprile 2018 – CAMBIA GIRO
La giornata di sabato 7 aprile è stata ideata come protesta contro il Giro d’Italia che quest’anno partirà da Israele. La corsa “celebrerà” il settantesimo anniversario della fondazione di Israele sulle rovine della patria palestinese, con la pulizia etnica, o Nakba, di una maggioranza dei palestinesi indigeni. Il Giro d’Italia darà un aiuto a istituzionalizzare la presa di Gerusalemme da parte di Israele. Iniziare la corsa in qualsiasi posto sotto il controllo di Israele servirà anche come timbro di approvazione per l’oppressione dei palestinesi da parte di Israele. Il Giro d’Italia avrebbe preso in considerazione la possibilità di iniziare una corsa nel Sudafrica dell’apartheid negli anni 80?
L’invito pertanto è quello di fare un percorso in bicicletta, portando le bandiere della Palestina, passando e soffermandosi in alcuni luoghi simbolici appartenenti a Paolo: lo spazio “Pertini” a Perignano, luogo dove ogni anno si svolge la Festa Rossa, associazione di cui Paolo è sempre stato membro; il circolo “Che Guevara”, che porta il nome di Paolo come uno dei membri fondatori; il monumento a Peppino Impastato, per ricordare il suo impegno contro la Mafia; la sede di Legambiente, luogo che caratterizza l’impegno per la tutela ambientale e la sua passione per la natura, così come Acque S.p.a. rappresenta a livello locale ciò che ha sempre contrastato, la privatizzazione dell’acqua, un bene pubblico, un diritto essenziale di tutte e tutti e non uno strumento di profitto. Il “nostro” giro si concluderà al “Parco Sorriso”, località Il Cavo di Ponsacco, per ricordare la sua passione infinita per la pesca.
Di seguito il programma del percorso. E’ possibile unirsi all’evento in ciascuna delle seguenti tappe indicate, la partecipazione è libera:
- 09:30 – ritrovo piazzale antistante lo spazio Sandro Pertini, Perignano (Lari);
- 10:00 – partenza per Ponsacco;
- 10:30 – sosta circolo Che Guevara di Ponsacco;
- 10:50 – sosta al monumento “Peppino Impastato”, Ponsacco;
- 11:10 – partenza per Pontedera seguendo l’argine del fiume Era;
- 11:50 – sosta alla sede Acque S.p.A.;
- 12:30 – sosta alla sede di Legambiente Pontedera;
- 12:10 – inizio giro pontederese;
- 12:50 – ritorno verso Ponsacco seguendo l’argine del fiume Era;
- 13:30 – sosta per il pranzo al sacco al Parco del Cavo, Ponsacco;
- 14:30 – rientro di ciascuno alle proprie abitazioni
Il link all’evento Facebook sulla giornata del 7 aprile: https://www.facebook.com/events/159691398081344/
Domenica 8 aprile – PEACE&OLIVES. Programma della giornata:
La giornata di domenica 8 aprile si svolgerà al Circolo Arci “L’Ortaccio” di Vicopisano (PI) e sarà invece finalizzata al sostegno del progetto “Peace and Olives”, perché tiene insieme alcune delle grandi passioni di Paolo: l’amore per la Palestina e la lotta per la sua indipendenza, gli ideali di giustizia, il supporto concreto e diretto a chi lavora e ama la terra, le piante di olivo. Attraverso l’adozione di una pianta d’olivo (al costo di € 20) si può sostenere l’acquisto, il trasporto e la messa a dimora di una nuova piantina nei terreni agricoli dei contadini che ogni giorno subiscono l’occupazione israeliana in Cisgiordania e a Gaza. Le piantine acquistate e messe a dimora saranno accompagnate da una targa, come riconoscimento del sostegno alla campagna e come testimonianza del legame di solidarietà che tutti noi, e Paolo in particolare, abbiamo sempre avuto con il popolo palestinese, da decenni in lotta per la propria indipendenza.
- 12:00 – aperitivo di accoglienza con ricordi e immagini delle tante iniziative condotte insieme a Paolo;
- 13:00 – pranzo con cucina palestinese a cura di “Pop Palestine Cuisine” e altri amici palestinesi al costo di 15€ adulti e 8€ bambini (prenotazione gradita); menu allegato;
- 15:00 – pedalando con in mente un mondo diverso: proiezione delle riprese fatte in occasione della biciclettata del 7 aprile;
- 15:30 – presentazione della campagna “Peace & Olives”: racconto del viaggio in Palestina da parte della prima delegazione del progetto e approfondimenti sulla situazione attuale palestinese a cura di esperti;
- 18:45 – apericena in musica con Project X (prenotazione gradita);
- 20:30 – Dome la Muerte e Marina Mulopulos in concerto
Tutto il ricavato della giornata andrà a sostenere l’acquisto di nuove piante di olivo per gli agricoltori palestinesi che resistono all’occupazione israeliana. Per il pranzo e per l’apericena è gradita la prenotazione ai numeri 3498488204 o 3383663452 entro venerdì 6 sera, per il resto la partecipazione è libera.