Lo scorso 8 settembre si è svolto il consiglio di amministrazione di Azimut Benetti e le informazioni filtrano goccia a goccia, confermando le nostre preoccupazioni circa la cosiddetta riorganizzazione e quello che ne può conseguire. http://www.pisorno.it/azimut-benetti-rischio-dismissione-e-licenziamenti-a-viareggio/
23settembre 2017 da Nicola Riva, Fiom-Cgil Versilia
Lo scorso 8 settembre si è svolto il consiglio di amministrazione di Azimut Benetti e le informazioni filtrano goccia a goccia, confermando le nostre preoccupazioni circa la cosiddetta riorganizzazione e quello che ne può conseguire. Abbiamo preso atto che le numerose posizioni dirigenziali scoperte hanno trovato dei nuovi responsabili, ai quali facciamo i nostri auguri. Ma il percorso costruito dalla Boston Consulting, dietro mandato della proprietà, ad oggi resta a noi sconosciuto. Sia chiaro che questo non potrà trovare nessuna condivisione da parte nostra, qualora siano previsti esuberi o trasferimenti più o meno coatti, che equivarrebbero a dei licenziamenti.
- Fra le varie ipotesi al vaglio c’è la divisione societaria di Azimut da Benetti per il 2018. Con quale finalità? Forse la vendita di Benetti, come dicono da tempo a Livorno? O la concentrazione a Livorno delle attività e delle produzioni realizzate oggi a Viareggio?
- Con quale scopo, visto che gli amministratori di Azimut Benetti hanno dichiarato più volte anche alla stampa che mancano le professionalità? Si pensa così di colmare i ritardi nella progettazione, nella produzione o nelle consegne?
- Il rischio, a nostro avviso, è che la toppa sia peggiore del buco. Si destruttura Viareggio per far funzionare Livorno? Serve subito un confronto trasparente e serio, senza rinvii o scherzi da prete. I lavoratori e la città hanno il diritto di sapere quali sono le scelte che l’azienda si appresta ad assumere nei loro riguardi.