Antonello Venditti a Villa Bertelli: report, galleria fotografica e video

Venditti torna a Forte dei Marmi a distanza di un anno, e il risultato è lo stesso: Villa Bertelli stracolma di gente e di grande musica

17 Agosto 2017, di Michele Faliani

“Anche quest’anno passiamo il Ferragosto insieme, ormai qui sto come a casa mia…”
Con queste parole Antonello Venditti ha dato la buonasera alle oltre 2500 persone che hanno ‘invaso’ Villa Bertelli, per l’ennesimo sold out di questa estate in musica di Forte dei Marmi. E come nel 2016, le oltre 2 ore e mezza di concerto sono andate via spedite con una manciata di canzoni entrate di diritto nella storia della musica pop italiana, con alcuni cambiamenti in scaletta (“Bomba o non bomba” e “Sotto il segno dei pesci” per esempio, non presenti lo scorso anno) e immancabili conferme (“Amici mai”, “Alta marea”, “Ricordati di me”).
Grande emozione per tutti quando, alla fine dell’esecuzione di “Giulio Cesare”, Venditti ha chiamato sul palco Paolo Rossi (non il comico, proprio l’ex calciatore pallone d’0ro nel 1983), protagonista del verso “Era l’anno dei mondiali quelli dell’86, Paolo Rossi era un ragazzo come noi”: insieme hanno ricordato la vittoria nel mundial del luglio 1982 e raccontato gustosi aneddoti.
Poi c’è stato solo spazio per la musica, con un inspirato Venditti che è andato avanti e indietro nel tempo e nella sua sterminata discografia, chiudendo con il pubblico in festa sotto il palco e con “In questo mondo di ladri” e “Ricordati di me”. Niente “Roma capoccia” e niente “Grazie Roma” a questo giro, e purtroppo neanche “Compagno di scuola”. Ma quello di Villa Bertelli è stato davvero un ottimo concerto.

Grazie a Villa Bertelli e a Leg Srl per la consueta ospitalità.