17ottobre 2017 da Coordinamento Art.1-Camping CIG Piombino
La manifestazione è organizzata da FIM, FIOM, UILM per rivendicare lo sblocco dei 30 milioni stanziati per dare un sostegno a quei lavoratori dell’indotto che hanno esaurito tutte le forme di ammortizzatori sociali possibili. Alla fine si tratterà di un contributo di 500 € per 6 mesi, una miseria, ma per lavoratori ridotti alla sopravvivenza anche questo serve.
- Abbiamo denunciato più volte l’atteggiamento sbagliato di FIM, FIOM, UILM nei confronti di questi lavoratori: non si è mai voluto organizzare una vertenza che unificasse i problemi; non si è mai sollecitata la solidarietà dei lavoratori Lucchini-Aferpi nei loro confronti; non si è mai rivendicato parità di trattamento, né si sono sollecitate soluzioni alla loro situazione. Anche questa manifestazione è organizzata con forti ritardi e senza una forte mobilitazione che ne garantisca la riuscita. Ma nonostante tutto, riteniamo importante essere presenti insieme ai lavoratori dell’ indotto.
- Siamo consapevoli che dalla crisi o si esce tutti insieme o non se ne esce. Per questo parteciperemo al presidio, portando la nostra solidarietà attiva a questi lavoratori. Saremo a Roma assieme a loro, con l’obiettivo dichiarato di ricostruire l’unità tra tutti i lavoratori.