19aprile 2017 da Coordinamento provinciale Rifiuti-Zero
Vogliamo innanzitutto ringraziare l’amministratore di REA Impianti per aver prontamente risposto al nostro Coordinamento, tuttavia, facciamo notare che purtroppo la replica di Giari non contiene nessuna smentita alla nostre affermazioni a proposito del progetto Scapigliato, a partire dal futuro raddoppio dell’area della discarica, compresa una nuova sezione per rifiuti contenenti amianto.
Si ha quindi la sensazione di aver capito anche troppo bene di cosa stiamo parlando, se non altro perché ci siamo limitati ad esaminare il progetto presentato alla Regione Toscana nei suoi contenuti tecnici oggettivi, al di là delle presentazioni più o meno promozionali. Respingiamo quindi l’accusa di voler fare propaganda, visto che semmai sono REA e il Comune a propagandare un raddoppio della discarica come chissà quale progetto “innovativo”, nonché quella di voler evitare il confronto: non siamo stati tra i “soggetti” che REA avrebbe cercato di incontrare in questi mesi, ma raccogliamo volentieri l’invito ad un colloquio, purché rigorosamente pubblico, anche se ormai successivo al deposito del progetto in Regione. Servirebbe comunque a chiarire molti aspetti del progetto Scapigliato all’opinione pubblica, visto che cittadini e associazioni hanno tempo fino al 18 maggio per presentare alla Regione osservazioni e contributi.
La lunga reprimenda di Giari nei nostri confronti, essendo priva di dati utili a smentire le nostre critiche, non è infatti riuscita a dissipare la nostra preoccupazione, ma anzi l’ha ulteriormente aggravata.