Assemblea regionale di Medicina Democratica al centro il 14febbraio alle ore 10-17,30 presso il Centro Rodari, accanto alla Piazza del Mercato.
12febbraio 2015 da Medicina democratica, Coordinamento regionale toscano
L’Assemblea è aperta alla stampa, agli iscritti e ai simpatizzanti di MD. Buffet ore 13,30. Spazio per interventi non programmati. La giornata è dedicata al dott. Michelangiolo Bolognini, storico militante MD di Pistoia, a 2 anni e mezzo dalla morte prematura.
Interventi programmati:
- Valerio Gennaro, epidemiologo di MD Genova “Chiedere ovunque il Referto epidemiologico”
- Patrizia Gentilini, oncologa di Forlì (intervento sui tumori infantili in crescita)
- Romani Maurizio, iscritto a MD Toscana sul tema “quanto mi è servita l’esperienza con MD.”
- Laura Bottici, parlamentare toscana M5S sul tema “quanto mi è servita l’esperienza con MD.”
- Roberto Barocci, Forum ambientalista Grosseto “Geotermia, né pulita né rinnovabile”
- Marco Spezia, ingegnere della Prevenzione di La Spezia, “Prevenzione sui luoghi di lavoro”
- Mario Martelli del Comitato salute ambiente di Livorno (intervento su SIN Livorno)
- Paola Sabatini (CUB Careggi) e Monica Pecori: intervento sui tagli alla sanità in Toscana
- Riccardo Antonini, MD Viareggio: processo per la strage del 29.6.2009 e “Dove vanno le ferrovie italiane”
- Ruggero Rognoni MD Livorno “Il ruolo di MD nel rinnovamento del movimento dei lavoratori e dei precari, compresa l’occupazione per le bonifiche.”
- Zicanu Maurizio MD Livorno su “Il naufragio del rigassificatore OLT”
- Luciano Macrì e David Mattacchioni “Scuole e tubi d’amianto in Toscana”
- Gino Carpentiero: “Aprire ovunque sportelli salute”, 8° Congresso Nazionale MD a Firenze novembre 2015
- Paolo Cascinelli, Comitato “Riprendiamoci il centro di Livorno” tra traffico, porto e raffineria.
- Adriana Pagliai “L’area metropolitana, tra aeroporto di Peretola, inceneritori e acqua inquinata”
- Paola Cappellini “Il caso CISAM e il progetto per il deposito nazionale di scorie nucleari”
- Maurizio Marchi “Il caso Solvay, tra arsenico, mercurio ed enormi sprechi di sale ed acqua”