Roby Facchinetti al Castiglioncello Festival – Report e photogallery

Un’altra grande serata a Castello Pasquini con l’ex Pooh e la sua band in splendida forma

16 Agosto 2020, di Michele Faliani

Terza serata per l’edizione del 2020 del Castiglioncello Festival, e un altro successo nonostante le poltrone vuote per consentire il distanziamento imposto dalle norme anti-Covid.
Sì perchè nonostante il gran caldo Roby Facchinetti e la sua band (a proposito: che strano non vedergli intorno gli altri tre Pooh) non si sono certo risparmiati, suonando per oltre tre ore e mezzo canzoni che hanno coperto oltre 50 anni di storia del pop italico, da “Pensiero” a “Tanta voglia di lei” fino a “Mi manchi” e “La donna del mio amico”, passando anche per diversi episodi della propria carriera solista, che pare proprio si arricchirà di un nuovo titolo in tempi brevissimi. Inutile dire che i fan hanno risposto con applausi e cori quasi da stadio, riservando una standing ovation per Bergamo e i caduti a causa del Covid quando Roby ha annunciato che avrebbe concluso la serata con “Rinascerò rinascerai”, scritta con Stefano D’Orazio proprio nei giorni del lockdown e che è gia stata tradotta in una trentina di lingue, continuando il successo di un musicista inossidabile e delle sue canzoni immortali.
In attesa del 2026, quando (ci scommetto) si riunirà con i suoi ‘Amici x sempre’ per festeggiare i 60 anni dei Pooh.

Grazie a LEG srl per la consueta ospitalità.

La scaletta del concerto: