I sonetti di Shakespeare “traditi” in napoletano, in un’originale recita dei sentimenti, tra emozioni, atmosfere magnetiche e intensi desideri.
4 Marzo 2020, da B.G.
L’ammore nun’è ammore, in scena il 6 marzo (ore 21) alla Città del Teatro di Cascina è lo spettacolo diretto e interpretato da Lino Musella, volto noto delle series Gomorra e The Young Pope, uno degli attori più interessanti e riconosciuti del teatro italiano: Premio Le Maschere del Teatro, Premio Enriquez, Premio Associazione Nazionale Critici Teatrali, Premio Inbox, Premio Ubu 2019 come “Miglior attore”.
Col fare leggero di un poetico “Pulcinella” Musella diventa protagonista di un affascinante percorso attraverso gli immortali versi di Shakespeare, qui “traditi” in napoletano dall’artista Dario Jacobelli: racconta l’amore, la bellezza e la caducità della vita in una lingua brutale, spergiura, violenta ma anche dolce, viscerale e coraggiosa. L’ammore nun’è ammore è nato a Roma a Le vie dei Festival, grazie ad un precedente studio realizzato alla Festa di Teatro Eco Logico di Stromboli. Ad affiancare Musella sulla scena Marco Vidino, ai cordofoni e alle percussioni, con le sue musiche suggestive e avvolgenti che accompagnano gli spettatori in questo intimo viaggio.
Dario Jacobelli, poeta scomparso prematuramente nel 2013, autore di racconti e romanzi, abile paroliere per musicisti come i Bisca, i 99 Posse e gli Almamegretta, ricorda Musella, “si dedicò negli ultimi anni della sua vita alla traduzione in napoletano e al tradimento, come amava definirlo, di 30 Sonetti di Shakespeare. Non aveva scadenze, non doveva rispettare le indicazioni o correzioni di nessun editore. Per committenti aveva i suoi amici più cari ai quali dedicava ogni sua nuova traduzione. I Sonetti in napoletano suonano bene. Battono di un proprio cuore. Indossano una maschera che li costringe a sollevarsi dal foglio per prendere il volo, tenendo i piedi per terra”.
Lo spettacolo sarà preceduto da un piccolo aperitivo con specialità campane, a cura di ACIT Associazione Campani in Toscana (dalle ore 19:30).