Enrico Bonavera, l’arlecchino ufficiale della Commedia dell’Arte, eccezionalmente a Pisa nei panni di un diavolo erroneamente uscito dall’Inferno mentre inseguiva Dante Alighieri: Alichin di Malebolge
29 Marzo 2019, da Teatro Nuovo Pisa
Il maestro Bonavera durante la sua permanenza condurrà un seminario sulla commedia dell’arte intitolato “Arlecchino e i suoi segreti”.
Sabato 30 marzo alle 21:00 il Teatro del Ghigno porta in Toscana, al Cinema Teatro Nuovo di Pisa, l’Arlecchino ufficiale della Commedia dell’Arte, Enrico Bonavera, nelle vesti di un diavolo, Alichin di Malebolge; lo spettacolo è nato dalla passione di Enrico Bonavera per la Commedia dell’Arte e scritto per “Dante 2021”, il Festival che ogni anno Ravenna dedica al sommo poeta. Sarà introdotto da Marco Santagata docente dell’Università di Pisa, vincitore del Premio Campiello nel 2003, tra i massimi esperti di Dante e ideatore del Festival Danteprima.
Chi parla ed agisce è Alichino, un diavolo dei Malebranche che, inseguendo Dante e Virgilio, a suo dire colpevoli di aver fatto cadere lui e il suo compagno Calcabrina nella pece bollente, finisce fuori dall’Inferno e si perde nel mondo dei vivi. Un monologo giocoso e irriverente in cui il protagonista racconta le sue peripezie che l’hanno visto per otto secoli accompagnarsi a compagnie di teatranti vagabondi e reincarnarsi di volta in volta negli interpreti della maschera di Arlecchino. Dopo una serie sconfinata di peripezie, inseguimenti e travestimenti, riescono a far ritorno a casa grazie ad una seduta spiritica. Ma quanto è cambiato l’inferno dalla loro partenza? Che fine hanno fatto i dannati? Che ne è delle fiamme calorose e di quella bella puzza rassicurante? Utilizzando un dialetto falso/lombardo-veneto, Bonavera indossa le vesti di questo “povero diavolo”, stralunato e maldestro, divertendosi a giocare con l’immaginifico mondo della Commedia dantesca, in un viaggio esistenziale pieno di incontri paradossali, comicità e poesia.
Enrico Bonavera svolge da più di tre decenni la sua attività di attore di prosa e insegnante di teatro. Allievo di bottega di Ferruccio Soleri, dal quale ha ereditato il ruolo di “Arlecchino” nell’allestimento di Giorgio Strehler, con il quale ha girato tutto il mondo. Vanta un rapporto di lunga data con la Commedia dell’Arte ed ha collaborato a lungo con l’”Odin Teatret” di Eugenio Barba.
Sabato 30 e domenica 31 marzo il centro studio per attori e comici Teatro del Ghigno in collaborazione col Teatro Nuovo propongono una due giorni dedicata alla commedia dell’arte col maestro Enrico Bonavera: il seminario sulla commedia dell’arte “Arlecchino e i suoi segreti”. Un secondo evento, dopo il fortunato successo del seminario più spettacolo con l’attore Ugo Dighero, che vede consolidare la collaborazione tra l’attrice Paola Maccario del Teatro del Ghigno e Carlo Scorrano direttore artistico del Teatro Nuovo, attenti entrambi sia al percorso formativo attoriale che alla spettacolarizzazione.
Il corso è aperto a tutti sia amatori che professionisti che vogliano approfondire i segreti e le tecniche della Commedia dell’Arte, fondamentale per la nascita e l’evoluzione del teatro professionistico in Europa e per lo sviluppo dell’arte drammaturgica di grandi autori quali Shakespeare, Moliere,Goldoni.
Biglietti 15 euro intero, ridotto 10 Euro. Per info e prenotazioni 3923233535 – teatronuovopisa@gmail.com
Info seminario teatrodelghigno@gmail.com – 339.43.43.369