Subsonica al Nelson Mandela Forum di Firenze: report e photogallery

Il trionfale “8 Tour” termina a Firenze con un Mandela Forum completamente esaurito

27 Febbraio 2019, di Michele Faliani

Sono arrivato al mio primo concerto dei Subsonica (vabbè, non crocefiggetemi…) con qualche dubbio, che la location scelta fosse un po’ troppo grande rispetto al pubblico pagante che mi immaginavo; un po’ spinto dal fatto che i Subsonica sono tornati sul mercato con “8” dopo qualche anno di pausa, un po’ perché mi sembra che i passaggi in radio e in tv non siano così frequenti come qualche anno fa. Invece mi sono ritrovato fra un palco bellissimo e una muraglia di fan impressionante, e a un concerto lungo più di ore che a tratti è stato entusiasmante: 28 canzoni, una cover di “Patriots” di Battiato da antologia, l’ospitata di Willie Peyote in tre canzoni (“L’incubo” e la celeberrima “Radioestensioni” dei Subsonica, “I cani” dal repertorio di Peyote) e altri pezzi che fanno parte della storia del pop elettronico degli ultimi anni, come “Liberi tutti”, l’ipnotica “Benzina Ogoshi” e “Tutti i miei sbagli” (ve la ricordate a Sanremo 2000?). E uno spettacolo con un palco e un impianto luci incredibile. Pur non essendo il primo fan di Samuel, Casacci e Boosta, uno dei concerti più coinvolgenti degli ultimi tempi. Complimenti.

Grazie a Le Nozze di Figaro e a Vertigo Concerti per l’ospitalità.