Rossi: “La sinistra minoritaria? Ha sbagliato i calcoli”
29maggio 2015 da #ToscanaCiSiamo per Enrico Rossi Presidente
“Avanzano forze di tipo populista, la destra non esprime nessuna alternativa credibile e anche la sinistra mi sembra rifugiarsi piano piano in un ruolo un po’ minoritario, velleitario, non mi pare che sugli argomenti concreti esprima una alternativa. Più che altro mi pare che stia tentando di misurare in termini antirenziani che peso ha in Toscana, sapendo che comunque il Pd vincerà e Rossi vincerà e che quindi non ci sono problemi di tenuta del governo regionale a sinistra.
E’ un calcolo sbagliato.
Sarebbe stato preferibile che avessero continuato, anche in modo critico, a stare all’interno della maggioranza a sinistra, sarebbe stato uno sfondamento straordinaria in Toscana. Ho questo cruccio, sono molto dispiaciuto. La Toscana “rossa” avrebbe avuto in questo risultato un punto altissimo e avrebbe avuto una capacità di tenuta unica nel panorama nazionale. Non è stato scelto questo, sono rammaricato.
Mi verrebbe da dire in modo un po’ polemico: davvero Sel che sostiene la Moretti in Veneto pensa che la Moretti sia più a sinistra di Rossi? O che lo sia la Marini in Umbria o addirittura Emiliano? Peccato”.
Così Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana e candidato alla rielezione, questa mattina dai microfoni dell’emittente Controradio.
“C’è anche – ha sottolineato – la possibilità tecnica di votare Rossi e poi sulle liste orientarsi come meglio si ritiene. Il rischio che corre questa sinistra con cui non siamo riusciti a fare un accordo è che alla fine tirino la volata al Movimento 5 Stelle. Gli argomenti rischiano di assomigliarsi molto: le infrastrutture, una certa critica ambientalista, legittima, ma che si infrange sulle cose importanti che abbiamo fatto come la legge 65, il Piano paesaggistico. Questo è il rischio che vedo. Avrebbero potuto avere più voti dicendo: ci presentiamo per votare Rossi, anche con programma alternativo, perchè vogliamo tenere unita la sinistra e pesare nel governo della Toscana. Era così semplice”.