13luglio 2018 da Gennaro (Roberto) Ceruso – un cittadino apolitico che ama Livorno
Ultimamente, si sta assistendo ad un fiorire di iniziative per rilanciare la sinistra nella nostra città. Molti parlano ed alcuni si illudono di saperlo fare mentre altri lo sanno fare ma… nessuno che esprima idee degne di essere seguite. Alcuni tentano di creare aggregazioni orientandole contro il solito fascismo senza, però, accorgersi (o forse lo fanno per distrarre l’opinione pubblica) della distruzione di Livorno avvenuta in questi ultimi 73 anni. Comunque, è certo che dimostrano di non avere idee e ciò li rende inadeguati a guidare un qualsiasi rilancio di Livorno.
Quelli un poco più informati si lanciano in un lungo elenco di cose che non vanno e, pur non avendo anch’essi idee, vengono, da alcuni, proposti per guidare il suddetto rilancio, solo perché un po’ più informati. Certi intellettuali, ma anche altri che credono di esserlo, parlano rifacendosi al pensiero di personaggi del passato e, i più distratti, anche di quello più recente come se ciò avesse il potere di infondere nelle loro teste le nuove idee che servirebbero a Livorno. Direi che, a parte quelli in malafede che riescono comunque a fare i loro affari, i politici livornesi non hanno idee e, quindi, non riescono ad avventurarsi in un terreno che a Livorno è poco conosciuto, il turismo. Su porto e industria sanno (o credono di sapere) tutto ma possono decidere ben poco.