100 tonnellate il consumo 2012 in Toscana ad uso agricolo!
17aprile da Una città in Comune, Pisa
Poco meno di un anno fa, il 15 maggio 2014, il Consiglio Comunale votò all’unanimità una mozione proposta dal gruppo “Una città in comune – Rifondazione Comunista” che chiedeva la sospensione del trattamento delle strade del centro con diserbante contenente Glifosate.
Nelle motivazioni della mozione erano espresse le preoccupazioni per la salute e l’ambiente, ricavate da molti pareri autorevoli su quel diserbante. La discussione fu delegata alla Prima Commissione Consiliare Permanente che pochi giorni dopo votò, a maggioranza e con il nostro voto contrario, per la ripresa del trattamento per ragioni d’urgenza.
Oggi l’Arpat ha diffuso la notizia che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha valutato e riconosciuto il Glifosate come cancerogeno, indicando come a rischio d’esposizione “l’abitare nei pressi delle aree irrorate”. Bene sapere fra l’altro che il Glifosate in Toscana (dati 2012) è la sostanza attiva più venduta (oltre 100 tonnellate) per uso agricolo dopo lo zolfo”!!!
Questa valutazione dell’OMS purtroppo avvalora le nostre preoccupazioni e quelle di tutti i cittadini e le cittadine che avevano firmato per la sospensione del trattamento, da qualcuno incautamente tacciate di allarmismo. Oggi abbiamo informato il Consiglio, ma vogliamo informare tutta la cittadinanza e fare appello a tutti gli amministratori affinché non sia mai più ripetuto questo tipo di trattamento, ma siano esplorate tutte le soluzioni alternative possibili, valorizzando il patrimonio di conoscenze scientifiche presente nella nostra città.