La lista SI’ – Toscana a Sinistra pensa che si possa scegliere una strada completamente diversa e ha organizzato per domani pomeriggio, sabato 16 maggio, un momento di discussione pubblica. L’appuntamento è alle 17.00 alla Libreria Ubik (Via Garofani 6, Pisa).
15magggio 2015 di admin
Il modello di sviluppo che ha disegnato il mondo di oggi mostra da tempo i suoi limiti, ma le crisi degli ultimi anni mettono definitivamente in luce, in certi casi anche drammaticamente, come non sia più possibile proseguire sulla stessa strada. L’austerity e il neoliberismo, ci impongono di stare nel solco tracciato, dicendo dei no chiari e decisi ai diritti, togliendo alle comunità i beni comuni, distruggendo i territori.
Una sinistra che non si liberi dalla subalternità a questo modello finisce per soccombere (come dimostrano le recenti elezioni inglesi) o per farsi travolgere dal rampantismo che la snatura (come è avvenuto al PD di Renzi). Serve una risposta profondamente diversa, anche in Toscana dove è sempre più evidente la deriva verso il decisionismo fine a se stesso e l’incapacità di incidere sulle dinamiche profonde dell’economia del territorio.
La lista SI’ – Toscana a Sinistra pensa che si possa scegliere una strada completamente diversa e ha organizzato per domani pomeriggio, sabato 16 maggio, un momento di discussione pubblica. L’appuntamento è alle 17.00 alla Libreria Ubik (Via Garofani 6, Pisa).
Dialogo con Rossano Pazzagli sulle forme di economia sostenibile per l’ambiente: paesaggio e risorse naturali da limite allo sviluppo a motore economico
Rossano Pazzagli è storico, professore all’Università del Molise e direttore dell’Istituto di ricerca sul territorio e l’ambiente “Leonardo” di Pisa. Membro autorevole della Società dei Territorialisti e delle Territorialiste, si occupa da tempo di storia economica e sociale, in particolare con riferimento alle trasformazioni del territorio e del mondo rurale nell’età moderna e contemporanea. Fa parte della redazione delle riviste “Ricerche storiche”, “Locus” e “Glocale”.