Il servizio di pubblica affissione è un servizio essenziale del Comune di Livorno. E’ stato esternalizzato dal 1999 trasformando la condizione contrattuale dei dipendenti in precariato. La protesta e lo stato di agitazione dura ormai da circa un anno.
30marzo 2015 di G.B.
Inutili le ripetute richieste di incontro e i vari tentativi di conciliazione con l’Amministrazione, stamani i dipendenti hanno deciso di intraprendere l’azione di interrompere il Consiglio Comunale, sostenuti dal sindacato USB. E’ un dipendente che si prende la parola (vedi video), per spiegare che è dal 17marzo 2014 che dal Comune non arriva nessuna risposta alle rivendicazioni sollevate:
– parametrare l’importo di gara sull’assunzione dei dipendenti con contratto FISE (si, il famoso FISE: nel caso degli attacchini è l’unico contratto collettivo nazionale a riconoscere la mansione)
– il riconoscimento integrale dell’anzianità di servizio (si arriva a dieci anni) anche con un impegno da parte dell’amministrazione per ricucire un buco nel diritto tralasciato per troppo tempo e troppi appalti
– l’eliminazione del periodo di prova
– l’assunzione con contratto a tempo indeterminato: a tutela del lavoratore, finalmente in grado di provare una stabilità temporale del rapporto di lavoro. Per garantire l’azienda aggiudicataria del servizio si proponeva che, con conciliazione sindacale, qualora il rapporto tra ente e azienda finisse il contratto sarebbe considerato automaticamente risolto da parte di tutti.
La mancata tutela degli operatori è un problema di indirizzo politico/economico e non può essere considerato come semplice fatto di natura tecnica, infatti da una ricerca effettuata sui servizi esternalizzati, dagli stessi lavoratori, è emerso che le tutele rivendicate sindacalmente sono in gran parte adottate in altri settori, per esempio nei servizi bibliotecari.
Quanto viene contestato e considerato inaccettabile, è proprio il fatto che la garanzia dei diritti possa dipendere da decisioni arbitrarie a secondo del capriccio del Dirigente di turno. Ripristinare dignità e condizioni di pari trattamento contrattuale, diventa pertanto un elemento irrinunciabile. Va infatti considerato che il servizio affissioni è uno dei pochi servizi in attivo e che, l’Azienda aggiudicatrice del servizio, I.C.A. Srl, gestisce anche altri servizi per il Comune di Livorno, diventa pertanto incomprensibile questa disparità di trattamento nei confronti degli attacchini, a cui insistono contratti, a ribasso, quelli del commercio a tempo determinato e dove vengono riconosciuti solo gli ultimi anni, come scatti di anzianità.