Inaugurato a Pisa, nella festività dell’Epifania 2019, “Il Parco di Mau, il Parco per tutti”, un bel parco ludico inclusivo, accessibile a tutti, ai bambini diversamente abili, con giochi e arredi a verde, organizzato nell’area pubblica adiacente alla Biblioteca Comunale SMS, lungo l’area verde del Viale delle Piagge.
6gennaio 2018 da Miranda Parrini, Pisa
Questa mattina grande festa per il taglio del nastro, alla presenza della cittadinanza, hanno inaugurato l’area i rappresentanti della Curva Nord Maurizio Alberti, con i genitori di Maurizio, i numerosi tifosi del Pisa Calcio, il Comune di Pisa, l’Associazione Ara Onlus riabilitazione apprendimento, e le altre sedici Associazioni che hanno aderito al progetto inclusivo.
Il significativo progetto sul tema dell’accessibilità è nato dall’idea della Curva Nord dei tifosi del Pisa Calcio, in memoria di Maurizio Alberti, valorizzato dal Comune di Pisa a conclusione di un percorso partecipato di progettazione, che ha coinvolto le Associazioni, tra queste anche quelle che sostengono le persone con disabilità, unite dal desiderio condiviso di vivere in una comunità inclusiva e offrire a tutti le medesime opportunità.
Un modello ed una storia da prendere ad esempio e da raccontare anche alle future generazioni: il progetto, nato dalla volontà dei ragazzi della Curva Nord, che in memoria di Maurizio Alberti si sono mobilitati per realizzarlo, e grazie alla capacità del Comune di Pisa, che nell’anno 2016 ebbe la possibilità di cogliere la sollecitazione e di farsi parte attiva per valorizzare questa idea, investendo risorse ed energie. L’investimento economico iniziale, che prevedeva una spesa di circa 400 mila euro, è stato realizzato in un primo lotto per un importo complessivo di 232 mila euro, di cui 130 mila di finanziamento comunale per il progetto e la variante. Con il successivo recente stanziamento di circa 32 mila euro, per la realizzazione dell’area attrezzata del grande gazebo in legno con tavoli e sedute e cestini per la raccolta differenziata dei rifiuti, messo in opera dalla nuova Amministrazione comunale, la quale completerà il percorso del secondo lotto, che porterà anche l’illuminazione pubblica nella nuova area, per garantirne visibilità e sicurezza.
Ammonta a 70 mila euro, l’acquisto e l’installazione delle attrezzature ludiche accessibili all’interno della grande piazza gioco e lungo i percorsi, con la realizzazione della gomma anti-trauma; questo importo complessivo è stato donato dai ragazzi della Curva Nord, che l’hanno raccolti attraverso collette e iniziative, con il coinvolgimento sia dei tifosi del Pisa che di diversi soggetti privati affascinati dall’idea del progetto, in memoria di Maurizio Alberti, il tifoso neroazzurro, colpito da un infarto tra il pubblico, durante la partita di calcio in trasferta, muore l’8 febbraio del 1999, in quella data, al lutto di tutta la città si accompagna la rabbia per l’inefficienza dei soccorsi allo stadio di La Spezia. leggi la storia di Maurizio
Da quell’accaduto nasce una inedita sensibilità sul tema del soccorso negli stadi, iniziano a sorgere posti di primo soccorso più accessibili, nelle Curve, e non solo in Tribuna Coperta, come raccontano i rappresentanti della Curva Nord:
“A Maurizio vengono dedicate tutta una serie di iniziative sociali e di intervento in situazioni limite, progetti in cui la Curva Nord si spende cercando appoggio su altre realtà cittadine e coinvolgendo decine di ragazzi e ragazze. Il Chiapas, l’Uganda, la Palestina, la voglia di ricordare un amico aiutando gli altri non conosce confini.”
Ecco perché “Il Parco di Mau, il Parco per tutti” è l’iniziativa che coinvolge tutta la città e il quartiere; l’azione d’insieme delle Associazioni che hanno aderito all’idea della Curva Nord, sono l’inizio di un percorso partecipativo. Tra queste associazioni, andiamo a conoscere meglio l’Associazione artistico culturale Zona D, che è proprio nel quartiere e “promuove il valore civile della diversità e dell’espressione individuale mediante l’arte in ogni sua forma, come arricchimento culturale per la collettività” – come ci spiega la sua rappresentante Emanuela Bristot, e tra l’altro ci racconta come hanno aderito al progetto:
“quando i ragazzi della Curva Nord ci hanno contattato per scegliere dei giochi per bambini con disabilita’ abbiamo ritenuto necessario invece condividere con loro l’idea dell’opportunità di ritrovarsi in un tavolo di dialogo tra Comune, Associazioni e loro stessi per donare alla città un Parco che rispondesse al desiderio di aggregazione di una comunità fatta di famiglie, bambini, anziani, un punto di riferimento per il quartiere insomma, un parco per tutti, la location e’ bellissima vicina al fiume e al viale delle Piagge, un lavoro insieme di noi associazioni, lo aiuterà a crescere arricchendolo di attività ed eventi”.