Dopo l’incontro aperto “Buongiorno Borgo, il futuro oltre la porta?” dedicata al quartiere di Borgo Cappuccini nel settembre 2014, Buongiorno Livorno organizza un secondo appuntamento stavolta in Corea
9giugno 2015 da Stefano Romboli, Presidente Buongiorno Livorno
La giornata del 13 giugno è solo una tappa di un percorso che ha visto diverse camminate nel quartiere per una reciproca conoscenza e che vedrà una serie di incontri e di progetti legati al territorio, con gli abitanti stessi.
Studi e ricerche, passate e presenti, dimostrano come in una città già fortemente penalizzata dall’inquinamento ambientale (Livorno risulta essere la seconda provincia più inquinata d’Italia per emissioni industriali) i quartieri nord siano quelli più colpiti. Sia per la vicinanza a siti industriali inquinanti sia per il disagio sociale che li caratterizza (disoccupazione, bassa istruzione e disagio abitativo incidono tantissimo sulla salute). Per questo siamo in Corea e parleremo soprattutto, anche se non esclusivamente, di salute. Lo faremo attraverso screening e consulenze gratuite sui temi della salute e soprattutto con un dibattito alle 18,00 con interventi di esperti, assessori del Comune di Livorno e le testimonianze dei vari Comitati dei Quartieri Nord a difesa della salute e dell’ambiente da anni impegnati contro le varie nocività del territorio.
Fra gli obiettivi della Festa e in più in generale dell’intero percorso che Buongiorno Livorno porterà avanti nel quartiere c’è quello di far emergere alcune criticità e provare a dare delle possibili risposte, assieme agli abitanti. Durante le camminate abbiamo rivolto alcune domande ai coreani, in particolare chiedendo loro “come potrebbe migliorare il vostro quartiere” e “voi come potete migliorare il vostro quartiere”. Non intendiamo calare dall’alto soluzioni e progetti ma realizzarli appunto assieme, favorendo la nascita di gruppi informali e di reti territoriali. Si tratta di un percorso che ci vedrà coinvolti per un periodo di tempo esteso, senza scadenze. La sfida è quella di sperimentarlo per poi praticarlo anche negli altri quartieri.
Solitamente i partiti e i movimenti politici si interfacciano con gli abitanti solo in vista delle competizioni elettorali: Buongiorno Livorno vuole dimostare di lavorare in mezzo alla gente tutto l’anno scommettendo sulle propria capacità di radicamento sui territori e cercando di acquisire sempre maggiore credibilità.
La scelta di iniziare queste sfide da un quartiere come quello di Corea non è casuale: ancora oggi si parla di un quartiere dove esistono emergenze sociali (qui abbiamo la dispersione scolastica più alta a Livorno e moltissimi casi seguiti dai servizi sociali) e che è coinvolto, da molti anni, da una riqualificazione urbanistica che lo sta cambiando in modo radicale rispetto al passato e che sembra trascurare l’importanza degli aspetti sociali. I cambiamenti infatti sembra che abbiamo reso Corea sempre più un quartiere “dormitorio”, facendo venire meno alcuni principi cardine che erano al centro del Contratto di Quartiere, il progetto complessivo di recupero avviato dal 1998.
Simbolo di questo cambiamento rispetto alle promesse e ai criteri iniziali il Centro Civico di Corea, in parte sotto-utilizzato e soprattutto lontano rispetto a quello prefigurato nel Contratto di Quartiere che anziché essere destinato, come doveva, alle attività di aggregazione e di socializzazione per il “nuovo” quartiere, grazie ai clamorosi ritardi legati alla fine dei lavori e alle “amnesie” di amministratori e cittadini, è adesso soprattutto luogo di uffici comunali e della polizia municipale.
Un quartiere che ha cambiato pelle, perdendo il patrimonio di tante piccole attività commerciali a tutto vantaggio di un centro commerciale e smarrendo gradualmente una propria identità e un senso di appartenenza che lo avevano caratterizzato fino a qualche anno, a causa delle “migrazioni” di interi nuclei familiari durante la riqualificazione ancora in corso (molti coreani trasferiti in altri quartieri come quelli della Scopaia e della Leccia e altri “importati” dai quartieri vicini, Shangai in primis). Un quartiere che forse, più di altri, ha bisogno di essere “rigenerato” attraverso percorsi di interazione e di convivenza, meglio se con progetti legati al territorio in grado di soddisfare alcune esigenze emerse.
Sabato 13 Giugno Piazza Saragat Quartiere Corea, questo il programma:
Dalle 17.00 SALUTE – SWAP – MERCATINO
Screening e consulenze gratuite sui temi della salute. Swapday – Mercatino del dono e dello scambio. Mercatino e laboratori di riciclo per bambini.
Alle 18.00 DIBATTITO
Incontro aperto: “Con la salute non si scherza. In Corea e nei quartieri nord ci si ammala di più?” Interventi e testimonianze delle Istituzioni e dei Comitati territoriali a difesa della salute e dell’ambiente.
dalle 20.00 CENA
Cena in Piazza organizzata con i negozianti della zona: Zuppa – Piatto Freddo – Bruschetta al pomodoro – 5&5 Acqua – Vino – Birra – Bibite Al nostro stand potrete ordinare e sedervi, saremo lieti di servirvi.
Alle 21.00 MUSICA
Concerto in piazza con: Smash pot e Alessio Franchini e il circolo dei baccanali.
Alle 22.00 SPETTACOLO
Michele Crestacci in “Un anno vissuto pericolosamente” spettacolo in prima assoluta
Saranno presenti le seguenti associazioni dove potrete fare screening gratuiti e consulenze: A.G.D.A.L. LIVORNO ONLUS (Associazione per l’assistenza ai giovani e adulti diabetici dell’area livornese), AMICI DEL CUORE ONLUS (per la prevenzione delle malattie cardiovascolari). A.F.A. ( Attività Fisica Adattata per specifiche alterazioni dello stato di salute e per la prevenzione della disabilità) ANDID Associazione Nazionale Dietisti).