Sui lungarni si respira già il clima della festa e della sfida.
Pisa 25 Giugno 2016 di Miranda Parrini
Già da questa mattina sui lungarni si respira il clima della festa, con le Magistrature di Tramontana e Mezzogiorno che si sono affrontate goliardicamente con cori e cortei, ma si respira già anche il clima della sfida sul carrello, che è lì montato, pronto per il combattimento
Nelle ultime quattro edizioni del Gioco la parte di Tramontana ha fatto il bello e il cattivo tempo, lasciando al buio Mezzogiorno ogni volta, vediamo quest’anno chi sarà a vincere.
C’è attesa e fermento in città, i pisani e tantissime persone che vengono da tutta Italia, si preparano per andare a vedere il Gioco del Ponte. Numerosi anche i turisti, che sono alloggiati negli alberghi, per vedere la manifestazione storica.
Nel pomeriggio dalle ore 14.00 chiusura dei lungarni al traffico, alle ore 16.30 gli oltre 700 figuranti iniziano le operazioni di vestizione, alle ore 18:30 la sfilata dei bambini della scuola delle Manifestazioni Storiche, poi subito dopo verso le ore 18.45 ci sarà la partenza del Corteo dei Giudici.
Da una parte le schiere boreali, dall’altra quelle australi pronte a dar battaglia.
Alle ore 19.15 il colpo di cannone darà il via alla partenza dei Cortei per proseguire con la chiamata a Battaglia verso le ore 20.45 circa, sfida tra ambasciatori e poi i Combattimenti sul Ponte di Mezzo.
Tra poco i lungarni saran
no pieni di gente e sarà grandiosa l’immagine del fiume Arno diviso dai colori e dai simboli delle 12 magistrature, ed i 240 combattenti che sfileranno sui Lungarni
Bello l’effetto scenografico delle bandiere, dei cavalli e cavalieri, dame, damigelle che sfileranno a passo lento, scandito dalle chiarine e dai tamburi delle due Parti, gli schieramenti percorreranno le strade di fronte alla folla che ogni anno riempe le tribune delle varie fazioni.
I maestosi combattenti, con i loro occhi fieri e sguardo fermo e deciso, si avvicineranno verso il Ponte di Mezzo per sfidarsi nel Gioco.
Vinca il migliore ma soprattutto vinca la città di Pisa con la sua storia e le sue tradizioni, tra le meraviglie del mondo e dell’Unesco.
(foto di Miranda Parrini)