9marzo 2015 di Silvio Lami – video di Giacomo Bazzi
Ferdinando Imposimato, Presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione, candidato del Movimento 5 Stelle alla massima carica dello Stato, è tornato a Livorno per incontrare gli studenti del “Liceo Classico Niccolini”, un incontro definito dallo stesso Nogarin entusiasmante. Nel pomeriggio la replica, con grande partecipazione di pubblico, in un incontro aperto alla città, nel teatro “La Goldonetta”.
Il tratto saliente dell’intervento, ovviamente, è stata la legalità ma anche l’occasione per parlare di: Costituzione, storia repubblicana, eventi storici che hanno caratterizzato il percorso democratico del paese, passando dalle stragi eversive, fino alle corruzioni delle più alte cariche Istituzionali.
Imposimato esalta l’importanza della Legalità ma ci spiega che, troppo spesso se ne parla a sproposito e, viene citato l’art. 54 della Costituzione: “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservare la Costituzione ma, chi riveste cariche pubbliche la deve rispettare con disciplina ed onore” cosa che, aggiunge, spesso non accade e chi dovrebbe legiferare dovrebbe fare attenzione al fatto che le norme emanate abbiano i requisiti costituzionali, diversamente questo provoca un vulnus alla legalità molto grave, dove i primi a subirne le conseguenze saranno i cittadini e il bene comune.
Poi continua il suo lungo intervento su ciò che si dovrebbe fare ma, non viene realizzato a causa della corruzione e attraversa la sua minuziosa riflessione critica dai finanziamenti alla scuola privata, fino agli imbrogli e tangentifici legalizzati, attorno alle grandi opere inutili (vedi TAV).
Insomma un intervento a tutto tondo, tra lezioni di legalità, coscienza civica e analisi politica. Che rinviamo alla visione di queste due registrazioni, di cui siamo certi, ne valga davvero l’ascolto: