Grande prova di Federico Fiumani, braccio e mente dei Diaframma, alla Fortezza Nuova di Livorno
21 Luglio 2021, di Michele Faliani
È una delle figure chiave della new wave italiana, ormai forse l’unica, dato che alcune band sue concittadine hanno perso la brocca già da almeno 30 anni, ed alcune non esistono più. Federico Fiumani, invece, fortunamente continua a scrivere e ad esibirsi. Il concerto livornese alla Fortezza Nuova, luogo perfetto per concerti anche più partecipati di questo, è stato l’occasione per ascoltare quasi 40 anni di canzoni messe a nudo, nelle quali la voce di Federico era accompagnata dal solo Luca Cantasano e dai tremila effetti del suo basso e della drum machine. In un’ora e mezzo si sono alternate splendide canzoni come “Gennaio”, “Elena”, “Amsterdam”, “Tre volte lacrime, “Blu petrolio” e “Siberia”, oppure “Caldo” che (come ammesso da Fiumani stesso) fu scritta proprio a Livorno qualche lustro fa. Il carisma e la grinta di Fiumani sono sempre gli stessi, le canzoni reggono splendidamente il passare del tempo, ed il concerto è stato sicuramente uno di quelli da ricordare. A presto, Federico.
Grazie alla Fortezza Nuova per l’ospitalità.