18marzo 2015 da Filippo Nogarin
La delicata questione della fabbrica livornese “Drass Galeazzi” è al centro di una lettera aperta che il sindaco Livorno Filippo Nogarin ha scritto questa mattina al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e all’assessore regionale alle Attività produttive Gianfranco Simoncini.
“Caro Enrico, Caro Gianfranco,
una delle prime questioni che ho affrontato come sindaco di Livorno è quella relativa alla realizzazione, da parte di RFI, del sottopasso di via delle Sorgenti che coinvolgerà in ogni caso l’attuale stabilimento della Drass Galeazzi.
Se in una prima fase siamo ci siamo fatti carico delle preoccupazioni che arrivavano dal management dell’azienda, approfondendo l’iter fin là seguito da Comune e RFI, abbiamo poi verificato come si fosse operato correttamente.
Drass non poteva non sapere come le aree acquisite nel 2007 per la propria espansione fossero interessate, già dal 2005, dall’infrastruttura attualmente in via di realizzazione.
Nonostante le dure ed ingiuste accuse giunte dalla dirigenza di DRASS nei confronti dell’Amministrazione Comunale, ci siamo ugualmente impegnati con RFI per trovare soluzioni alternative.
In una fase drammatica nella quale troppo ci ritroviamo come istituzioni a soccorrere aziende in crisi irreversibile, ritengo si debba compere ogni sforzo possibile per aiutare quelle realtà ad alto valore aggiunto che intendano radicarsi sul territorio, garantendo così un futuro per lavoratrici e lavoratori degno di questo nome.
Mi appello quindi a Regione Toscana affinché nelle pieghe dei protocolli integrativi e della dichiarazione di crisi complessa sia in grado trovare almeno parte di quelle risorse, stimate da RFI in 2,5 milioni, necessarie a compiere questo intervento, capace di garantire a Drass Galezzi un futuro stabile.
Non si tratta di un aiuto diretto all’azienda ma l’ottimizzazione di un’infrastruttura pubblica che ci apprestiamo a completare e per la quale sono disponibile a fornirvi ulteriori approfondimenti in merito”.