Abbiamo letto con interesse dell’incontro avuto da cittadini di Colmata con i Sindaci (o loro rappresentanti) della Val di Cornia.
7luglio 2018 da Coordinamento Art.1- Camping CIG, Piombino
Particolarmente giustificata, apprezzabile e condivisibile ci pare la richiesta di effettuare un piano di carotaggi per conoscere effettivamente la composizione dei rifiuti di una discarica fuori controllo da decenni. Altrettanto giusta e condivisibile è l’opposizione alla richiesta di raddoppio della discarica avanzata da RImateria. In un territorio che ormai da un decennio aspetta almeno l’inizio delle bonifiche (c’è ancora chi ricorda “Città Futura” e i fantomatici cinquanta milioni?), proporre l’ingigantirsi di una discarica già gigantesca ci pare una operazione masochistica, da botta nei cosiddetti.
Molto meno condivisibile ci è parsa la risposta del Sindaco Giuliani (degli altri al momento non siamo a conoscenza): come estensore del comunicato, a parte il minimizzare gli elementi di contrasto (ma allora perché tante polemiche? Perché tante prese di posizione?) cercando di far finire tutto a tarallucci e vino, non condividiamo assolutamente il panegirico su RImateria e sulla “narrazione felice” dell’economia circolare come motore dello sviluppo futuro del territorio. Evidentemente il vizio di presentare tutti i mali di Piombino come prospettive di un futuro radioso (grazie al PD) non svanisce. Il lupo perde il pelo….
Come lavoratori che hanno perso il loro lavoro e sono costretti da anni a vivere di sussidi pubblici a causa della pervicacia di insistere su scelte sbagliate di chi ci ha governato (e ci governa tutt’ora), ci battiamo per il ritorno dell’occupazione nel territorio, per le bonifiche e per una diversificazione dei settori produttivi, capace di garantire un futuro di relativa prosperità per tutti. Sindaco, in un passo lei dice che il fallimento di ASIU è stato causato dalle basse tariffe… Cos’è, una minaccia che se non accettiamo per buono il raddoppio della discarica ci aumenta le tasse?