Dall’alto la prospettiva si fa più chiara. Dall’alto, dall’undicesimo piano del silos che sorge tra il terminal crociere e la stazione marittima i livornesi potranno sicuramente meglio rendersi conto di quali sono le aree coinvolte dal progetto del nuovo porto e del loro impatto.
Livorno, 02 maggio da Walter Fortini
A Livorno ha preso le mosse il dibattito pubblico che l’Autorità per la partecipazione e l’Autorità portuale hanno promosso sulla piattaforma Europa e la stazione marittima da valorizzare, un confronto per mettere i cittadini nelle condizioni di esprimere un’opinione a ragione veduta. Materiali e informazioni sono disponibili su www.dibattitoinporto.it. C’è anche una pagina facebook dedicata.
La Toscana è stata la prima regione, anni fa, a dotarsi di una legge sulla partecipazione, ispirandosi in parte a quanto già avveniva in Francia. E’ stato un modo per coinvolgere i cittadini nelle decisione delle istituzioni e per opere sopra 50 milioni il dibattito pubblico diventa obbligatorio.
- A Livorno i prossimi appuntamenti di Dibattito in Porto saranno il 5 e 25 maggio, dalle 16 alle 18.30, con visita guidata e vista dall’alto del silos della Tirreno per poi raggiungere in bus la Torre del Marzocco da cui godere di un ulteriore punto di vista. Due giorni, ma identico percorso. Il numero dei partecipanti è limitato ed è necessario prenotare inviando una e-mail a info@dibattitoinporto.it oppure chiamando lo 0586-249599.
- Il 23 maggio, sempre dalle 16 alle 18.30, è prevista invece una visita a piedi dell´area della Stazione Marittima: in questo caso la prenotazione non è obbligatoria. Dopo ogni appuntamento, in ciascuno dei tre giorni,il Terminal Crociere ospiterà gli incontri tematici accompagnati ogni volta da un piccolo buffet.
- Il 5 maggio, dalle 19 alle 22, si parlerà della Piattaforma Europa.
- Il 23 maggio, dalle 19 alle 22, il tema sarà la Stazione Marittima.
- Il 25 maggio, ancora dalle 19 alle 22, l’attenzione si concentrerà sull’impatto dei rispettivi progetti. Dibattito in Porto si concluderà il 14 giugno 2016, per poi affidare osservazioni e proposte raccolte all’Autorità Portuale.