Conclusa la raccolta di firme per il referendum abrogativo della L.reg.28/2015 sulla Sanità
25ottobre 2015 di Marcello Lenzi, video e foto di Giacomo Bazzi
Sabato 24 ottobre sono state consegnate a Tommaso Fattori, Capogruppo di Si Toscana a Sinistra in Consiglio regionale, le 3500 firme raccolte a Livorno e Collesalvetti dal Comitato unitario
Composto da Si Toscana a Sinistra, Alba, Buongiorno Livorno, Futuro a Sinistra, Rifondazione Comunista, Sel, e Sin. Anticapitalista, si è impegnato in tre settimane in questa terza prova di sinistra livornese puntando sullo stimolo ai cittadini ad avviare una nuova stagione partecipativa.
Già il successo nelle elezioni comunali e le 12000 firme raccolte lo scorso anno per portare a pieno compimento la ristrutturazione dell’Ospedale di viale Alfieri hanno dimostrato che i Livornesi danno fiducia quando ricevono a loro volta fiducia.
La strada è sicuramente in salita. Questi tentativi di stimolare un ruolo partecipativo dei cittadini, per quanto minimo, sono ancora parziali e dovranno rinnovarsi con altre esperienze. Le occasioni non mancheranno. Ecco alcuni esempi: la campagna contro il TTIP, l’apertura imminente dell’UrbanCenter da anni richiesto dall’Osservatorio Trasformazioni Urbane, il decollo dell’Osservatorio per il Bilancio Partecipato ormai già rodato. Dunque, al di là del contenuto del Referendum, che naturalmente è rilevante affinché sia bloccata l’opera di smantellamento della sanità pubblica a favore dell’incentivo conseguente a rivolgersi al privato ed alla rinascita potente del profitto nel settore di un servizio universalistico strategico come quello della salute pubblica, esso è un modo per dare voce ai cittadini.