Ci ha lasciato Giacomo Bazzi
27gennaio 2018 redazione
Conosciuto a Livorno (e non solo) per la generosa militanza e per il suo senso di appartenenza alla parte più debole della società, nell’impegno sociale/politico.
Ex operaio della TRW, si è battuto come ha potuto e con tutte le sue forze per cercare di impedirne la delocalizzazione. Fra le molte passioni quella della fotografia che lo ha accompagnato fino all’ultimo. Molti i saluti e le testimonianze da parte di amici e compagni sui social, anche sul suo profilo facebook: Giacomo Bazzi.
I funerali, lunedì 29, alle ore 10, dalla Camera Mortuaria dell’Ospedale di Livorno.
Da Gisella Seghettini per Associazione Pisorno
Giacomo Bazzi, un amico, un compagno
Giacomo Bazzi oggi ci ha lasciato. La malattia che lo ha colpito nel 2016 non gli ha dato scampo e lo ha strappato agli affetti più cari e alla nostra amicizia. Tutti noi lo ricordiamo con affetto e stima. Giacomo è stato tra i soci fondatori dell’associazione Pisorno e membro della nostra redazione. Portano la sua firma gran parte delle foto, delle interviste, dei filmati e molti articoli pubblicati sul nostro blog fino al 2016 e relativi spesso alle battaglie dei lavoratori e delle lavoratrici a Livorno. Una persona generosa, sempre pronta a correre da una parte all’altra della città per “raccogliere la notizia” dalla viva voce dei cittadini. E’ stato al fianco di tanti compagni anche nella battaglia, vinta, contro la deforma costituzionale. Già malato veniva a fotografare i lavori del comitato e le sue iniziative per poi pubblicarli su facebook e sul suo blog. Sentiremo la sua mancanza.
Da Andrea Vento, Serena Campani e Mauro Rubichi per Giga e Italia-Nicaragua
Il Gruppo Insegnanti Geografia Autorganizzati e l’Associazione Italia-Nicaragua di Livorno apprendono con tristezza la notizia della morte del compagno Giacomo Bazzi ed esprimono tutto il loro cordoglio alla sua famiglia ed agli amici più cari. Abbiamo avuto modo di collaborare all’interno della redazione di pisorno.it e non solo con Giacomo ed apprezzare la passione, l’entusiasmo e la professionalità che metteva in tutto ciò che faceva. Caro Giacomo, sit terra levis.
Da Rifondazione Comunista
Stringendosi nella sofferenza alla famiglia di Giacomo e a tutti coloro che ne piangono la scomparsa, la Federazione Livornese del Partito della Rifondazione Comunista gli porge un ultimo saluto a pugno chiuso. Addio compagno Giacomo.
Sei stato sempre presente: nelle lotte, nelle manifestazioni e nei cortei, ai banchini e ai volantinaggi, ai congressi, in ogni iniziativa politica. Con la tua macchina fotografica hai documentato decenni di lotte politiche e sociali della nostra città, con la tua militanza orgogliosamente comunista, orgogliosamente di Rifondazione, con la tua testardaggine e altruismo hai mostrato a tutta Livorno che forza può avere la convinzione che insieme si può costruire un mondo più giusto, libero dallo sfruttamento. La terra ti sia lieve compagno, hasta la victoria siempre!
Da Libera Università Popolare “Alfredo Bicchierini”
Ci ha lasciato. Era uno dei nostri collaboratori e non mancava mai, neppure negli ultimi tempi, di informarsi e di sostenerci.
Persona positiva, solare, genuina. Interpretava il suo impegno con senso di appartenenza, di servizio, di militanza. Generoso e schietto, ha cercato, come ha potuto, di portare il suo contributo fino all’ultimo.
Non ti dimenticheremo e continuerai a stare accanto a noi.
Ciao Giacomino
Da Potere Al Popolo Livorno
Una vita intera al servizio del Popolo, sempre presente in ogni occasione, ad ogni iniziativa che creasse conflitto per dar voce e visibilità ai più deboli. Abbiamo sempre apprezzato il tuo spirito critico e costruttivo, la tua voglia di dire sempre la tua, il tuo essere te stesso.
Con la tua macchina fotografica e il tuo blog sei stato un punto di riferimento per tutti coloro che in questi anni hanno provato a non piegarsi al declino politico e culturale della nostra città.
Noi non ci fermeremo sicuri che vivrai nelle lotte che le nuove generazioni porteranno avanti!
Da Sindacato Generale di Base
Ci ha lasciato Giacomo Bazzi. Giacomo era da tempo malato ma in sedie a rotelle è stato presente alla manifestazione contro la militarizzazione del territorio e la ferrovia della guerra che collegherà la base di Camp darby all’areoporto militare di Pisa.
Forse è stata una delle ultime iniziative alle quali ha partecipato il nostro Giacomo. Dopo una vita in fabbrica (ci piace ricordarlo come delegato dei sindacalismo di base), Giacomo aveva partecipato al blog Pisorno per poi proseguire con un blog tutto suo che ospitava gli interventi di innumerevoli realtà sociali, sindacali e politiche.
Militante di Rifondazione Comunista, Giacomo era malato da tempo ma con la sua fotocamera non ha mai smesso di documentare le iniziative sul territorio .
Un abbraccio alla famiglia e che la terra ti sia lieve, compagno Giacomo Bazzi.
Da Sinistra Italiana – Federazione di Livorno
E’ arrivata quella telefonata che nessuno di noi avrebbe voluto ricevere, ma sapevamo che purtroppo mancava poco. Il Compagno Giacomo Bazzi ci ha lasciato nella tarda mattinata di oggi.
Sinistra Italiana Livorno è vicina alla sua famiglia e ai compagni e alle compagne di Rifondazione Comunista.
Giacomo era un bravo compagno, ed era innamorato di questa città. Sono state molte le battaglie condivise e portate avanti insieme e lui è stato uno dei motori più forti nel trascinare quell’idea di uguaglianza e di fiducia che ci ha permesso di portare un risultato straordinario durante la campagna referendaria in difesa della Costituzione.
Abbiamo consumato la suola delle scarpe insieme in ore e ore di volantinaggi e banchetti dove lui, già provato dalla malattia non ha mai mostrato la pena che già lo appesantiva.
Di Giacomo ci restano i suoi sorrisi e le sue magnifiche foto.
La storia di questa città sarà più facile da tramandare grazie al suo lavoro.
Lo abbracciamo tutti nel suo ultimo viaggio.
Da Unione Inquilini
Giacomo lo chiamavo un giorno si, un giorno si, abbiamo lavorato dai primi anni 90 alla costruzione di Rifondazione era iscritto al circolo Centro. Ci dava una mano all’Unione Inquilini quando il pc si inceppava, si precipitava con la sua borsina piena di cd pronti all’uso. Ha fondato i Cobas che all’inizio avevano la sede vicino alla nostra in Via Pieroni, si batteva con grinta per i suoi compagni di lavoro alla TRW molte volte inascoltato. Una volta in pensione era presente con la videocamera e i suoi blog in ogni lotta sociale e politica della città. Dopo l’incidente sul ponte della fortezza vecchia, la malattia si è fatta sentire inesorabile, le “cure” lo lasciavano esausto e provato, ma Giacomo continuava a “girare” le iniziative dei compagni e le compagne non solo livornesi.L’ultima volta che l’ho visto era seduto vicino a noi nella sala della circoscrizione di Scali Finocchietti per Potere al Popolo, respirava malissimo speravo che anche stavolta ce l’avrebbe fatta. Non è stato così. Meno di settimana fa i familiari ci hanno dato la brutta notizia che non passava la nottata, il cuore forte e generoso di Giacomo lo ha tenuto in vita fino a oggi. Mi mancherà un amico, un compagno un pò rompiballe ma insostituibile. Ciao Giacomo.
Da Comitato Contro il Rigassificatore
Ciao Giacomo, è stata dura sapere che avevi quella brutta malattia, e ancora più dura vedere che non ti lasciava scampo, fino ad oggi che ci hai lasciati nel dolore e nel rimpianto di non poterti vedere più. Quello che abbiamo passato insieme, però, niente lo può cancellare: le lotte in piazza, i tendoni improvvisati, le feste e i presidi ovunque, dove tu eri sempre parte attiva perché’, se c’era un problema, veniva Giacomo a sistemarlo. Poi vederti in ogni situazione, pronto con la macchina fotografica a riprendere momenti decisivi delle lotte, era un piacere e un conforto, perché’ sapevi sempre che anche qui sarebbe arrivato Giacomo, e niente sarebbe andato perduto.
Ci mancherai, ci mancherai moltissimo: come compagno di strada, come militante e come attivista, ma più ancora ci mancherai come amico, perché’ alle tue doti di personaggio politico e pubblico hai sempre saputo affiancare qualità umane che ti rendevano una persona rara. La terra ti sia lieve, caro amico. Noi non ti dimenticheremo mai.