Cgil: “con i mancati stipendi ai precari, fino al rischio di alcune illegittimità convocazioni docenti, avviato l’anno scolastico”

Gli organici delle scuole pubbliche stanno per essere definiti, ma sono molti problemi e i disguidi tecnico-organizzativi che hanno caratterizzato l’inizio di questo anno scolastico

17novembre 2015 da Patrizia Villa, FLC Cgil provincia di Livorno

Il pagamento degli stipendi ai supplenti è slittato dal promesso 13 novembre al 16 novembre e attendiamo conferme dai precari dell’avvenuto pagamento. Continuano intanto le disfunzioni del sistema informatico, che impediscono determinate operazioni. Per quanto riguarda le convocazioni in corso per la trasformazione dei contratti stipulati a settembre, da avente diritto, a definitive al 30 giugno, denunciamo una miriade di problemi:

1. Le graduatorie dovevano uscire verso il 20 ottobre, a tutt’oggi sono uscite solo le prime e seconde fasce. Le terze pare che usciranno domani (18 ottobre)
2. Mancando le terze fasce il sistema che le scuole usano per vedere quali siano i  supplenti liberi, non funziona, quindi occorre un lavoro manuale certosino, non supportato da riscontri ufficiali: determinanti la professionalità e più che altro la buona volontà degli addetti delle segreterie delle scuole.
3. Le segreterie delle scuole funzionano senza supplenti (vedi finanziaria 2015) , quindi sotto organico in moltissimi casi, stante il fatto che, in ogni caso, le risorse di organico sono insufficienti anche quando sono a regime.
4. I dirigenti scolastici hanno deciso, nonostante le nostre ripetute richieste unitarie, di evitare la convocazione generale: le scuole chiamano autonomamente dal 13 (data pubblicazione graduatorie) al 18, data indicata per la chiusura delle operazioni.
5. In 5 giorni i supplenti che hanno indicato fino a 20 scuole, saranno convocati ovunque e, non avendo il dono dell’obiquità, dovranno accettare o non accettare al buio.

Su nostra sollecitazione l’AT Livorno ha “suggerito” alle scuole di pubblicare la graduatorie sui siti, dimenticando che esiste una legge specifica che le obbliga a farlo. Per questo motivo noi FLC CGIL, verificheremo e, in mancanza di adeguata informazione, avanzeremo richiesta di nullità delle convocazioni.

La fretta delle convocazioni è determinata dalla prossima chiusura della fase C delle assunzioni (così detto organico potenziato). L’accettazione da parte degli interessati/e, 211 per la nostra provincia, deve concludersi entro il 20.

Chi avrà una supplenza definitiva non dovrà spostarsi eventualmente in luoghi lontani per quest’anno (soluzione adottata dopo le sollecitazioni sindacali e per evitare che si determinasse, per quest’anno l’esodo di migliaia di precari e conseguente marea di ricorsi).

Viene da chiedersi a questo punto che fretta c’era? Si poteva differire tale data e consentire alle scuole di procedere in modo meno concitato e con il dovuto supporto informatico.

The show must go on….unghie lucide e avanti con il massacro degli operatori della scuola. Il tutto condito da continue comparsate senza contraddittorio del presidente del consiglio. La FLC CGIL consapevole dell’importanza delle stabilizzazione dei precari, segnala che a comportamenti corretti si deve accompagnare buona prassi amministrativa.