Martedi prossimo la Giunta regionale approverà gli accordi di programma per l’area costiera di Livorno e per l’area industriale di Massa.
3aprile 2015 da Mauro Banchini, Toscana Notizie
La notizia segue il risultato positivo dei due incontri, svolti oggi a Roma, nella sede del Ministero per lo Sviluppo Economico, fra il viceministro Claudio De Vincenti e il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, accompagnato dall’assessore Gianfranco Simoncini, dalle Autorità portuali e dai sindaci di Massa, Livorno, Collesalvetti, Rosignano.
Su Livorno, il governo ha confermato un primo finanziamento di 50 milioni per la realizzazione della darsena europa, 5 milioni (2,5 dal Ministero trasporti e 2,5 da parte di Rfi) per la realizzazione dello scavalco ferroviario finalizzato a collegare porto con interporto e altri 10 per il piano della reindustrializzazione (incentivi alle imprese).
Risorse che si aggiungono a quelle regionali: 200 milioni per la darsena europa, 10 per la reindustrializzazione e 5 per il polo tecnologico incubatore d’impresa oltre all’abbattimento dell’Irap dell’1,5% alle imprese che si insediano nell’area e oltre alla premialità prevista su tutti i bandi di sostegno alle imprese.
“Per la costa che è la parte più debole della regione – commenta il presidente Enrico Rossi – stiamo dunque intervenendo con investimenti consistenti e con progetti strategici e innovativi. Dopo Piombino lo stiamo facendo anche a Livorno e Massa. Si procede con rapidità e presto firmeremo l’accordo di programma per dare il via alle gare e avviare i cantieri. Già il 15 aprile è convocato, da parte dell’assessore Simoncini, un incontro con Invitalia e con i tre Comuni interessati (Livorno, Collesalvetti, Rosignano) per avviare il piano di riqualificazione e riconversione industriale mentre martedi dopo Pasqua, in Giunta, approveremo il testo per Livorno”.
Per quanto riguarda Massa, nel corso della riunione di questa mattina sono stati concordati investimenti per 6,7 milioni finalizzati alla riattivazione della rete ferroviaria nel servizio alle imprese (4 milioni da parte di Rfi che si occuperà anche della progettazione). Si è inoltre parlato di procedure per il collegamento ferroviario al porto e dei dragaggi del porto, per i quali il governo si è impegnato a favorire lo snellimento delle procedure.