“A qualche giorno dalla tragica alluvione del 10 settembre le cronache ci riportano una discussione sulla urbanistica e la edilizia in città”
28settembre 2017 da Ruggero Morelli
Poiché mi pare di capire che Sindaco e consiglieri M5S guardino con prevalenza alla situazione del territorio ereditata come causa principale, aggiungo questa notazione. Nel programma elettorale M5S 2014 alle pagine 26 e 27 per l’assetto del territorio si propone di non consumare altro terreno. Non leggo alcun riferimento alla ‘fragilità/pericolosità’ del territorio.
Nei tre anni passati si è parlato talvolta del nuovo piano regolatore, lasciato incompiuto dalla precedente amministrazione. Ci sia indicato allora quali proposte sono state avanzate per rammendare il territorio reso pericoloso dalle scelte precedenti, quali atti sono stati deliberati per mettere argine alle possibili emergenze. Purtroppo mi pare, che l’attuale Giunta (che ha preso le redini della città con l’impegno di azzerare/cambiare tutto quanto era stato fatto e male in passato), non si è accorta delle criticità del territorio che oggi denuncia, né ha deliberato piani o interventi per limitare i potenziali effetti negativi. Neppure ho trovato nella recente intervista all’arch. Cagnardi – il Telegrafo: Il piano strutturale è già pronto – segni in tal senso.