14novembre 2017 da Centro Civico di Stagno (Li)
Il Gruppo Ricerca e Inchiesta delle Brigate di Solidarietà Attiva ha prodotto un dossier su inadempienze – responsabilità di Eni ed Istituzioni Locali, rispetto alla contaminazione da idrocarburi pesanti avvenuti a seguito della drammatica alluvione che ha colpito la città di Livorno.
“Non abbiamo soltanto spalato fango in quei giorni portando solidarietà attiva, ma abbiamo anche fatto inchiesta facendo fare esami in laboratorio a campioni prelevati sul terreno di cortili e case adiacenti alla Raffineria di Stagno, territorio da sempre a rischio ambientale e idrogelologico”.
“Emergono responsabilità che secondo noi non possono essere taciute.
Chiediamo trasparenza e giustizia, chiediamo che il territorio dei comuni di Livorno e Collesalvetti sia messo in sicurezza e che sia fatta piena luce su quanto è successo quella notte all’interno e all’esterno dell’impianto Eni. Per questo, per pretendere la partecipazione attiva dei cittadini a tutte le decisioni che prenderanno le istituzioni e la piena trasparenza nella destinazione dei fondi per i risarcimenti, invitiamo tutt* a scendere in piazza, al fianco delle popolazioni colpite, nel grande Corteo dei Comitati post #AlluvioneLivorno sabato 18 novembre, con concentramento alle ore 17:00 in piazza del Municipio a Livorno”.
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Il dossier integrale: [Alluvione Livorno] Salute, inquinamento e rischio di incidenti: i fattori ignorati dalle istituzioni
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Evento corteo sabato 18 novembre: https://www.facebook.com/events/192265994668360
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Info: BSA Alluvione Lvorno – #AlluvioneLivorno