Ritorna sabato 24 settembre a Livorno l’appuntamento con “Puliamo il mondo”, l’iniziativa internazionale (promossa in Italia da LegambienteJ) che si svolge a inizio autunno da oltre vent’anni.
23settembre 2016 da comune di Livorno
Iniziativa promossa da Legambiente con Comune e Aamps. Azione di pulizia con bambini e adulti nel segno dell’accoglienza e dell’integrazione. Presente anche la stazione ecologica itinerante di AAMPS per la raccolta ingombranti
In tale occasione, volontari di tutto il mondo si ritrovano per dare un segnale concreto della propria voglia di impegnarsi per la tutela dell’ambiente, sensibilizzando cittadini, comunità, enti pubblici, scuole e famiglie a tenere comportamenti quotidiani virtuosi, con un’attenzione particolare alla lotta all’abbandono indiscriminato dei rifiuti.
Nel 2015 si sono svolte iniziative in 1.700 località italiane, che hanno coinvolto 600mila volontari, ripulendo e restituendo alla comunità 4mila aree.
La campagna, patrocinata dai ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione, quest’anno è dedicata ai temi dell’accoglienza e dell’integrazione, con l’obiettivo di pulire il mondo dalle barriere che frenano lo sviluppo dei diritti e la diffusione del benessere, per accorciare le distanze tra gli abitanti della stessa e unica casa che abbiamo. La riappropriazione collettiva del territorio è la chiave per ricostruire le relazioni sociali, perché un mondo diverso è possibile se lo si costruisce insieme, senza barriere di alcun tipo.
Comune di Livorno e Aamps anche quest’anno aderiscono a “Puliamo il Mondo”, proponendo insieme a Legambiente un’azione ambientale a Villa Fabbricotti e zone limitrofe (via dei Pini, piazza Matteotti, via Accademia labronica, via Bartolena).
Oltre ai volontari di Legambiente, all’operazione di pulizia parteciperanno i bambini della scuola elementare “Albertelli” (III A e B e V A e B) che insieme all’ufficio Ambiente del Comune di Livorno e ad AAMPS daranno il via all’azione prevista.
I bambini sono da sempre molto attenti all’ambiente ed il loro contributo è essenziale per richiamare gli adulti a non abbandonare i rifiuti in luoghi che sono patrimonio ambientale della città.
Parteciperà all’operazione anche ARCI, associazione da anni impegnata nell’integrazione sociale, che sarà presente con un gruppo di ospiti richiedenti asilo, provenienti da Nigeria, Gambia, Burkina Fasu, Costa d’Avorio.