19 maggio 2016 da Sabrina Nigro (Ugl)
“Si è conclusa oggi al Mise una ulteriore tappa del confronto con la Aferpi ex-Lucchini Cevital Group sullo stato di avanzamento del crono programma e dei lavori sottoscritti nell’accordo”.
Lo affermano al termine dell’incontro il segretario nazionale Ugl Metalmeccanici con delega alla siderurgia, Daniele Francescangeli, e il segretario nazionale Ugl Metalmeccanici con delega impiegati e quadri, Paolo Di Giovine.
“Quanto riferito dall’azienda – spiegano i sindacalisti – lascia immaginare che sia stata presa finalmente la strada giusta.
Sono gli accordi, che tuttavia non abbiamo esaminato, con la Sms Demag per la costruzione del forno e quelli conclusi con fornitori degli impianti a farci ritenere che sia stata avviata una fase più concreta nell’avanzamento dei lavori”.
“Tra circa 70 giorni – concludono – potremo affrontare la parte relativa agli ammortizzatori sociali, la nostra proposta è arrivare ad una unificazione degli strumenti, ad oggi troppo diversificati, proposta che avrebbe incontrato il favore del governo e dell’azienda. Mentre non ci sono state date rassicurazioni sul fronte dell’agroalimentare e sulle bonifiche, che saranno comunque oggetto del prossimo incontro.
Ancora da capire come l’indotto, l’anello più debole della catena, verrà ricollocato nello scenario che si prospetta .
A livello territoriale, insieme alla ugl metalmeccanici nazionale, continueremo a vigilare sul reale avanzamento del progetto senza mai perdere di vista la salvaguardia di tutti i lavoratori diretti e non.