Il weekend del Nuovo Teatro delle Commedie sarà all’insegna del teatro popolare e della rassegna comico d’autore con tre personaggi livornesi
Livorno, 10 febbraio 2016 admin
Sabato 13 febbraio alle ore 21.30 torna la rassegna di comico d’autore al Nuovo Teatro delle Commedie con Valerio Delfino e Giovanni Bondi in “I giullari di cort-ile”. Domenica 14 alle ore 17 sarà la volta di Fulvio Pacitto in “Passeggiando per Livorno”.
Sabato 13 ore 21.30 Valerio Delfino e Giovanni Bondi in “I giullari di cort-ile”, di e con Valerio Delfino e Giovanni Bondi. Regia di Valerio Delfino. Musica a cura di Enrico Lucarelli. Enrico Lucarelli maestro di vita, farà da trait d’union tra i comici Valerio Delfino e Giovanni Bondi accompagnando i loro monologhi surreali e non con diverse armonie musicali che daranno colore ad uno spettacolo originale. I due animeranno la serata con sketches di coppia, tutti top secret per sorprendere il pubblico, ma anche pezzi individuali con monologhi e personaggi vecchi e nuovi. Non mancheranno gag esilaranti e divertenti rivolte soprattutto alla livornesità, caratteristica di cui Valerio e Giovanni vanno molto fieri e che riescono a esaltare e rappresentare al meglio nelle loro varie performance a giro per l’Italia.
- Valerio, comico puro, allievo della sua umiltà, cresciuto nelle file dello Zelig, vanta già alcune esperienze televisive e teatrali. Valerio è da diversi anni nel cast del Laboratorio Zelig di Livorno, con presenze anche nello Zelig Milano. Comico affermato sulla piazza livornese e della Toscana, comincia a fare cabaret nel 2006 e da allora continua a calcare i palchi italiani con i suoi monologhi e i suoi personaggi, tra i quali ricordiamo il “pescatore”, personaggio cult del suo repertorio.
- Giovanni invece non si definisce un comico, né un attore né sicuramente un essere umano, al limite un avere inumano, anche perché Fromm non è un superalcolico. Giovanni Bondi è noto al pubblico per le sue apparizioni televisive a Zelig Off, nei quali grande successo hanno avuto i suoi personaggi, tra cui il “maestro unico” e il “sergente”, ormai diventati dei classici. Partecipa da diversi anni al Laboratorio Zelig Livorno.
Ingresso 10 euro. Prevendite su www.nuovoteatrodellecommedie.it.
Domenica 14 febbraio alle ore 17 Fulvio Pacitto presenta “Passeggiando per Livorno”, una carrellata tra stornelli, romanze e scenette del tradizionale varietà livornese. Pacitto ci fa conoscere lo scanzonato ma sempre corretto spirito labronico. Con Fulvio Pacitto, Marco Rofi, Paola Pacelli e alla fisarmonica Giovanni Franco.
- Pacitto, classe 1949, oltre ad essere stornellatore e cantastorie famoso a Livorno per le sue battute e i suoi spettacoli che sottolineano lo spirito labronico, senza mai cadere però nel volgare, è anche l’ultimo maestro d’ascia, una professione di spicco dei vecchi cantieri navali, quando le imbarcazioni venivano ancora costruite perlopiù in legno. Pacitto è nato sul Pontino “il quartiere più bello della città, di gente verace e dalla parlata schietta”, ed è forse per questo che è un patito della cultura e delle tradizioni popolari locali, che canta e racconta nelle sue poesie. Insieme a pochi altri è portavoce della cultura e delle tradizioni popolari labroniche, per questo si diverte a comporre poesie che recita nei suoi spettacoli ma anche a giro per la città.
Non è raro vederlo navigare sui canali medicei a bordo della sua imbarcazione, oppure sulla carrozza, tirata dal cavallo, intento a far conoscere Livorno e la cultura del vernacolo a chiunque voglia ascoltarlo, così che questa tradizione non venga perduta.