Sull’esito del tavolo tecnico riguardante l’Accordo di Programma, convocato dal Comune di Livorno, che si è tenuto ieri, il segretario generale della CGIL provincia di Livorno, Maurizio Strazzullo, contesta i gravi ritardi sui progetti per il rilancio ma, tuttavia l’apertura di una discussione è stata valutata come un primo risultato
30dicembre 2015 da Maurizio Strazzullo (Cgil)
La CGIL chiede tempi brevi, concretezza e la sottoscrizione di un protocollo sugli appalti: “tante chiacchiere e pochi fatti, ieri l’incontro in Comune non ha fornito nessuna novità rispetto a progetti e aree da mettere a disposizione per la reindustrializzazione”.
L’assessore Martini non ha chiarito quale sarà il futuro del polo tecnologico e tanto meno come saranno utilizzati i 5 milioni richiesti e messi a disposizione dalla Regione Toscana.
L’unico risultato degno di nota è stata l’apertura a organizzare tavoli tecnici di preparazione progetti, ma non è stato stillato un calendario di convocazione. Da parte nostra, come Cgil, abbiamo denunciato il ritardo e sollecitato concretezza e tempi brevi.
Al tavolo con gli amministratori comunali abbiamo informato i presenti di tutte le iniziative che la CGIL ha posto in essere per la proroga degli ammortizzatori sociali sul territorio, compresa la proclamazione dello sciopero dei chimici e dei meccanici. Questo nel caso il Governo rimanga sordo alle nostre richieste d’incontro, rivolte alla Presidenza del Consiglio, per discutere della scadenza degli ammortizzatori sociali e del costo dell’energia, che Prefetto e Istituzioni locali si sono impegnati a sollecitare.