26 ottobre 2015 admin
Si è svolta stamani la conferenza stampa di solidarietà con gli imputati per i fatti del 30 novembre, 1 e 2 dicembre 2012, organizzata da dirigenti sindacali, Rsu e iscritti CGIL, dopo il Documento di solidarietà sottoscritto da 50 firmatari
Presenti circa 30 tra dirigenti e rappresentanti sindacali, molti gli interventi a cominciare da:
- Mirko Bibbiani dirigente filtcem ed ex lavoratore della Trelleborg licenziato: “ i veri delinquenti nella nostra città sono le varie multinazionali che, come nel mio caso, hanno lasciato senza lavoro un dipendente con due figli a carico. Sarò a fianco di questi compagni che mi sono stati vicino nel momento del bisogno in tutto il periodo in cui è durata la mia vertenza.
- Roberto Mazzanti iscritto SPI ed ex dirigente Fiom nonché membro attivo dell’Unione Inquilini sottolinea come i ragazzi oggi sotto processo abbiano dato risposte concrete a centinaia di famiglie lasciate per strada senza un tetto dalle istituzioni che non sono in grado di gestire l’emergenza abitativa.
- Simone Selmi RSU della Piaggio di Pontedera va all’attacco denunciando il clima di repressione del dissenso nei confronti di chi lotta a fianco delle classi sociali più deboli: “Non è accettabile che si voglia dare pene esemplari ad un sindacalista ( Ceraolo Giovanni) che come me è sempre in prima fila per difendere i diritti di tutti.”
- Fabio Raffaelli RSU Azimut Benetti rincara la dose, l’attacco a Ceraolo è solo un fatto politico, un modo per screditare un compagno da sempre in prima fila per far sentire la voce dei più deboli.
- Non mancano anche le considerazione generali, Alessandro Brusadin e Riccardo Bartolucci ex RSU della TRW e dirigenti Fiom sono convinti che con questa richiesta di pena non si fa’ altro che alzare la tensione in città, entro fine anno scadranno per centinaia di lavoratori gli ammortizzatori sociali, e se le istituzioni non danno risposte immediate i problemi di ordine pubblico che verranno fuori saranno maggiori rispettoai fatti in questione.
- Penultimo intervento di Carmine Valente, dirigente SPI: ” questo è un processo esclusivamente politico ad un’area ben precisa. Una cosa del genere non possiamo accettarla.
- Conclude Melotti Valerio dirigente CGIL ricordando le ragioni che hanno spinto ad organizzare la conferenza stampa: ” ribadiamo il nostro incondizionato appoggio a chi in città, in questi anni, ha svolto un ruolo di alto valore sociale. Se qualcuno ha forse sbagliato è giusto che si prenda le proprie responsabilità ma attenzione a non creare un castello di carta che si poggia su accuse esclusivamente politiche che con i fatti non hanno niente a che vedere. Come dirigenti CGIL ci dichiariamo disponibili a sostenere qualsiasi iniziativa di solidarietà di questi compagni e compagne.