Gli studenti di Pisa, che oggi hanno manifestato per il diritto allo studio (come in molte altre città universitarie italiane; scoprono con non poca sorpresa, che nel mentre aumentano le tasse, l’incuria delle proprietà pubbliche produce piscine, nascoste
20 ottobre 2015 admin
E’ lo spazio Ex-Gea, dietro il polo Fibonacci, verso cui si è diretta l’assemblea d’Ateneo bloccando la rotonda di San Zeno, poi occupato e che, a partire da questo pomeriggio, diverrà presidio organizzativo e di comunicazione degli studenti determinati nella cancellazione del nuovo Isee, oltre che per il cambiamento di questa università, definita logorata. Dove ad un primo sopralluogo degli occupanti, come possiamo osservare dalle foto, lo scantinato dell’ex Gea ha offerto uno scenario, a dir poco suggestivo, dove l’acqua che zampilla dalle pareti, probabilmente a causa di tubazioni rotte e/o corrose da tempo, sta formando una vera e propria piscina, considerando l’alto livello dell’acqua all’interno.
Affascinati dallo scenario, gli studenti ironicamente l’hanno battezzato come la nuova piscina universitaria di Pisa, gentilmente offerta dalle tasse universitarie e l’invito a presentarsi forniti di costume da bagno.