31agosto 2015 di admin
Rosanna, 54enne, moglie di un brigadiere del reggimento carabinieri paracadutisti ‘Tuscania’, verso le 7.30, esce dalla sua abitazione di Vicarello per fare jogging.
Lungo la strada provinciale 555 (nel tratto che da Mortaiolo conduce a Vicarello), viene travolta da un’Opel Astra, con alla guida un 27enne di Nugola, S. C., perdendo la vita subito nell’impatto.
Secondo indiscrezioni, il 27enne responsabile, residente a Nugola (vicino al luogo dell’incidente), si sarebbe concretamente accorto di quanto accaduto ma, dopo momenti di indecisione, probabilmente anche preso dal panico, ha deciso di scappare per poi chiamare i Carabinieri simulando, in modo poco credibile, il furto della propria auto, al fine di depistare le indagini in corso.
Ma una volta preso in consegna dai Carabinieri, non gli è rimasto che dichiarare le proprie responsabilità, al momento gli sono contestati i reati di: omicidio colposo, simulazione di reato e omissione di soccorso.
Ma nei capi di accusa, potrebbe diventare significativo il risultato dell’alcoltest e le prove tossicologiche a cui è stato sottoposto. Al momento, risulterebbe negativo all’alcol test ma, positivo alla cocaina e alla cannabinoide, si tratta di capire anche in che misura, tuttavia il Magistrato di turno ha disposto la misura cautelare in carcere. Il 27enne è già noto alle Forze dell’Ordine, in quanto sottoposto a “DASPO” sino al 2019, il provvedimento che impone divieto ai tifosi di avvicinarsi allo stadio durante le partite.