Nei giorni scorsi gli RLS (cobas, cisl e cgil) avevano inviato alla Giunta un documento dal titolo esplicito: “Le regole non valgono per la direzione manifestazione storiche”
29giugno 2015 da Cobas Pisa
A memoria del fatto che, nel recente passato, ammontano a migliaia di euro le multe della ASL, (parte delle quali è stata a carico della cittadinanza), da anni, prima del Giugno Pisano, i Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza, inoltrano la richiesta per un piano condiviso per lavorare in sicurezza nel Giugno Pisano ma, puntualmente le richieste dei rappresentanti alla sicurezza vengono raccolte dal responsabile del servizio prevenzione e protezione del Comune che chiede lumi ad Aiello e al Sindaco, senza ricevere risposta.
Quanto viene richiesto è un piano che coinvolga dipendenti interessati, un documento che preveda tutti gli accorgimenti necessari nel il rispetto delle norme al fine di garantire il lavoro in sicurezza per tutti siano comunali o dipendenti di ditte esterne, questo perché anche nel recente passato si sono verificati episodi di infortuni e sanzioni della ASL a carico del dirigente e dello stesso sindaco: In una situazione che da condizione straordinaria sta diventando regola dove, i profili amministrativi sono utilizzati in mansioni tecniche (per le quali non hanno requisiti professionali ne sanitari) e, i tecnici vengono spesso demansionati a svolgere funzioni non previste nei loro profili professionali.